GROSSETO – Meno reati rispetto allo scorso anno nel primo semestre 2023. È quanto emerge dalla riunione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduta dal prefetto di Grosseto, Paola Berardino. Ieri in Prefettura si è fatto il punto sulla sicurezza del Comune di Grosseto, “anche a seguito dei più recenti fatti di cronaca che hanno interessato la città” afferma in una nota il capo gabinetto Michele Bray.
Alla riunione hanno partecipato il sindaco del Comune di Grosseto, Antonfrancesco Vivarelli Colonna, l’assessore alla sicurezza del Comune di Grosseto, Riccardo Megale, il questore, Antonio Mannoni, il comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri, Sebastiano Arena, il referente del Comando provinciale della Guardia di Finanza, Giovanni Carotenuto e il comandante della Polizia provinciale, Stefano Pacini. Presenti, inoltre, i rappresentanti di Confcommercio, Gabriella Orlando, e Confesercenti, Andrea Biondi.
Durante la riunione è emerso un decremento degli indici di delittuosità nel primo semestre 2023 rispetto al medesimo periodo dello scorso anno con un calo, in particolare, dei reati di furti, rapine, danneggiamenti, lesioni e spaccio di stupefacenti.
Il prefetto, nell’esprimere apprezzamento per i risultati raggiunti, ha elogiato il lavoro compiuto da tutti gli organi di polizia operanti sul territorio, sottolineando comunque la necessità di mantenere alti i livelli di monitoraggio e vigilanza con servizi mirati e ad alta visibilità, in chiave preventiva e di controllo, prestando particolare attenzione alle aree più esposte a fenomeni di illegalità.
«Ascolto – ha dichiarato il prefetto Paola Berardino – le istanze che provengono da sindaci, associazioni di categoria e cittadini. La sicurezza merita una costante e crescente attenzione, sia per confermare e sostenere l’attuale tendenza alla diminuzione dei reati, sia per aumentarne ancor di più la percezione anche attraverso iniziative volte a migliorare la vivibilità di taluni luoghi e, di conseguenza, venire incontro alle esigenze di residenti e turisti».
In questa direzione è stata prevista una intensificazione dei servizi ad alto impatto, anche con l’impiego del reparto prevenzione e crimine della Polizia di Stato e dei reparti mobili dell’Arma dei Carabinieri, ed un rafforzamento del piano di controllo del territorio con mirati servizi che vedranno anche l’impiego di unità cinofile della Guardia di finanza e della Polizia municipale.
Al questore il compito di declinare in sede di tavolo tecnico le modalità dei servizi nelle zone adiacenti la stazione ferroviaria, il centro storico e le zone boschive, al fine di garantire una presenza rafforzata e visibile delle forze di polizia, per offrire una più efficace risposta al bisogno di protezione da parte dei cittadini in zone dove la percezione di insicurezza è più diffusa.
Valore strategico assume il potenziamento e la valorizzazione di percorsi di sicurezza integrata con il coinvolgimento di cittadini e operatori economici attraverso i cosiddetti controlli di vicinato per condurre un’azione a 360° per la sicurezza del territorio.
Prefetto e sindaco hanno, quindi, sottoscritto un protocollo che estende l’operatività del controllo di vicinato sul territorio comunale allo scopo di incrementare le condizioni di sicurezza effettiva e percepita, valorizzando percorsi di cittadinanza attiva e di partecipazione diretta dei cittadini, osservatori attenti delle realtà locali, alla cura del proprio territorio.
Il protocollo estenderà quindi i propri effetti anche nelle zone di: Aurelia Antica – Gorarella – Stadio; Principina Mare; Marina di Grosseto; Roselle; Alberese; Artigianale Nord; Braccagni Montepescali; Casotto dei Pescatori, che si vanno ad aggiungere alle già presenti aree di Squadre Basse – Cernaia – Chiocciolaia; Grosseto Centro; Barbanella-Verde Maremma; Rispescia;Pace – Parco Diversivo; Principina Terra.
“È necessario fare rete – ha aggiunto il prefetto – e portare avanti un’azione sinergica tra pubblico e privato sul territorio, interpretando in maniera moderna il concetto di sicurezza urbana, promuovendo un’azione che vada nella direzione di valorizzare il controllo sociale, incrementare il livello di consapevolezza dei cittadini sulle problematiche del territorio e perseguire un corretto coordinamento dei cittadini con le Forze di polizia per favorire segnalazioni qualificate ed efficaci”.
“Si è tenuto questo pomeriggio un proficuo incontro con le Forze dell’ordine, Confcommercio, Confesercenti, gli esponenti del Controllo di Vicinato, con i quali sono state dibattute una serie di tematiche rispettivamente ai luoghi più sensibili della città – commentano il sindaco Antonfranscesco Vivarelli Colonna e l’assessore alla sicurezza Riccardo Megale –. I dati testimoniano un’accertata diminuzione dei reati e della microcriminalità a fronte però di un aumento del senso di insicurezza percepito dalla popolazione. Per questo, insieme agli Organi competenti, saranno presto studiate nuove strategie di sicurezza legate al controllo sociale del quartiere e una più raffinata rete di comunicazioni tese a segnalare quei fenomeni di microcriminalità che pregiudicano fortemente il senso di sicurezza dei cittadini. Il Comune di Grosseto, attraverso i suoi uffici di Polizia municipale e stampa, elaboreranno una nuova campagna di sensibilizzazione sul tema sicurezza teso soprattutto a rassicurare e capillarizzare la rete dei controlli di vicinato. Un sincero ringraziamento alla Prefettura e a tutte le Forze dell’ordine che, insieme alle associazioni di categoria e ai cittadini, stanno contribuendo attivamente nella nuova politica di sicurezza della nostra città”.