CALDANA – Ha focalizzato i temi legati all’ambiente, alla gestione delle risorse e del territorio, della sicurezza e dei rapporti sociali, e molto altro ancora, il convegno organizzato dall’Associazione di Promozione Sociale “Gran Priorato dell’Ordine dei Cavalieri del Tempio di Hierusalem”, che si è tenuto presso il Vecchio Frantoio di Caldana.
“Etica e Impegno Sociale XXI Secolo”: questo il titolo del convegno-dibattito svoltosi presso il Vecchio Frantoio, dove sono state messe a confronto due opposte realtà: la società già caratterizzata e mossa da spirito di Libertà, Uguaglianza e Fratellanza, e la società di oggi. Individualista e non più lungimirante. Scopo dell’assemblea è stato spiegare ai presenti i contenuti di un nuovo unico progetto, che in sé racchiuda scopi e iniziative che si dovranno intraprendere per una società più vivibile.
Nel corso dell’incontro si sono susseguiti gli interventi di Silvano Bigongiari, che ha aperto i lavori, di Francesco Donati, che ha analizzato il territorio inteso come “bene e strumento naturale per la rinascita civile e l’evoluzione dell’uomo”, di Maurizio Campagna, che ha illustrato una scelta dei siti che sia finalmente “a tutela dell’ambiente e tutela della salute”, e di Francesco Ventani, che ha relazionato sul giusto “uso e consumo del territorio, per una consapevolezza della trasformazione”. Gennaro Zanfardino, che ha illustrato i “valori templari per un’etica del quotidiano”, e Stelio W. Venceslai, Gran Priore dell’Ordine dei Cavalieri del Tempio di Hirusalem, in particolare si è soffermato sui valori del denaro, potere e vivibilità, come punti cardine per “costruire una nuova etica”.
Tanti punti fondamentali analizzati per un unico progetto, dal quale scaturisca una migliore qualità della vita. Ma si dovrà iniziare a lavorare nei singoli piccoli territori partendo da una nuova gestione delle risorse degli stessi , oggi sofferenti per incuria e sprechi.
Proprio perché si inizi a lavorare sul territorio, è stata lanciata la proposta di dar vita ad una “Assemblea Costituente delle Colline Metallifere”, supportata anche da eventuali “comitati di salute pubblica”, che affronti i temi dell’economia, delle sviluppo, dei rapporti sociali, dell’ambiente dell’organizzazione del territorio e della sicurezza.