GROSSETO – Nell’ambito della giornata di Festambiente, il festival nazionale di ecologia e pace di Legambiente in corso a Rispescia (Grosseto) dal 2 al 6 agosto, dedicata alle aree protette e alla tutela della biodiversità, spazio anche alla cerimonia di consegna dei riconoscimenti assegnati nell’ambito della 5° rassegna-degustazione nazionale dei vini dei Parchi e delle aree protette organizzata in collaborazione con il corso di laurea in viticoltura ed enologia dell’Università di Pisa e con la media partnership de La Nuova Ecologia.
Esaminati e valutati, previa anonimizzazione dei campioni da una commissione formata da tecnici ed esperti degustatori presieduta da Giuseppe Ferroni, agronomo Disaaaa Università di Pisa, i vini sono stati protagonisti dell’evento “Parchi a tavola”, un’occasione preziosa in cui i produttori delle bottiglie selezionate hanno avuto l’opportunità di presentarle alle partecipanti e ai partecipanti alla cena, tra degustazioni e momenti di approfondimento.
“La rassegna-degustazione nazionale dei vini dei parchi e delle aree protette – ha dichiarato Angelo Gentili, coordinatore di Festambiente e componente della segreteria nazionale di Legambiente – è un tassello importante del grande mosaico di Festambiente. Lo ripetiamo spesso: la transizione passa dall’azione virtuosa dei singoli. Quando le buone pratiche individuali incrociano la strada della salvaguardia del territorio la loro forza diventa ancor più importante e impattante. La serata di ieri ha dimostrato, qualora ce ne fosse stato bisogno, che i Parchi e le aree protette sono strategiche per sostenere le produzioni di qualità, tutelare la biodiversità e dare spazio a un’economia green. La direzione è quella giusta.”
Da parte dell’associazione anche un ringraziamento speciale ai sommelier AIS per aver contribuito all’ottima riuscita della serata.
Vini selezionati
Tra i Vini Bianchi
Parco Nazionale del Vesuvio – Nocerino Vini, Cataluna Catalanesca del Monte Somma Igp 2022 – Somma Vesuviana (Na)
Parco delle Colline Metallifere – Azienda agricola La Cura di E. Corsi, Falco Pescatore Maremma Toscana Vermentino Doc 2022 Biologico – Massa Marittima (Gr)
Parco dei Castelli Romani – Azienda agricola Villa Simone, Villa dei Preti Frascati Superiore Docg 2022 – Monte Porzio Catone (Rm)
Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni – Azienda agricola San Salvatore 1988, Pian di Stio Paestum Fiano Igp 2022 Biologico – Giungano (SA)
Parco Regionale dei Monti Lattari – Azienda agricola biologica R. Palma, Puntacroce Costa d’Amalfi Dop 2015 Biologico – Maiori (Sa).
Tra i Vini Rossi
Parco Naturale Regionale delle Alpi Liguri – Azienda Gualtieri, Ormeasco di Pornassio Sup. Doc 2021 – Rezzo (Im);
Parco Regionale della Maremma – Cantina I Vini di Maremma Sac., Tramonto di Maremma Toscana Ciliegiolo Igt 2021 – Marina di Grosseto (Gr);
Parco Naturale Regionale Terra delle Gravine – Amastuola Società agraria Ss, Lamarossa Puglia Primitivo Igp 2020 Biologico – Massafra (Ta)
Parco Nazionale del Golfo di Orosei e del Gennargentu – Cantina del Mandrolisai Società Coop. Arl, Kent’annos Mandrolisai Sup. Doc 2020 – Sorgono (Nu);
Parco Nazionale dell’Alta Murgia – Cantine Torrevento Srl, Fili d’Erba Puglia Nero di Troia Igt 2019 Biologico – Corato (Ba);
Parco Naturale del Conero – Casa Vinicola G.Garofoli Spa – Grosso Agontano Conero Docg Riserva 2019 – Loreto (An).
Tra i Vini Dolci
Parco Nazionale delle Cinque Terre – Az. Agr. Possa, Cinque Terre Sciacchetrà DOP 2021 – Riomaggiore (Sp);
Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni – Az. Agr. Scairato, Curato Vino da uve passite 2022 – Castel San Lorenzo (Sa);
Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga – Soc. Agr. Pasetti, Gesmino Abruzzo Bianco Passito Dop 2021 – Francavilla al Mare (Ch).