GROSSETO – Trasferta austriaca a Klagenfurt am Wörthersee per l’atleta professionista del Triathlon Grosseto Fabia Maramotti, nella massima distanza della multidisciplinare nuoto-bici-corsa. E’ stata l’ennesima sfida per Maramotti su un percorso di 225,8 km totali suddivisi in 3,8 km per la frazione di nuoto, 180 per la frazione di bicicletta e 42 per la frazione di corsa, chiusi in 10h e 23′, ottava fra le professioniste. Il tutto corredato da una temperatura del lago di appena 20°, un dislivello totale di 2200mt per la frazione bici e un clima afoso per la frazione di corsa.
Con il pettorale 53 Fabia è partita subito fra le atlete femminili professioniste dove ha indossato una muta smanicata, senza le maniche lunghe. Scelta coraggiosa ma anche giusta, perché le ha consentito di avere una migliore bracciata chiudendo così in seconda posizione in appena 52. Molto difficile ed impegnativa a parte sulle due ruote, per un tracciato fatto di salite e discese, vento sfavorevole per molti chilometri e un grande caldo. La media oraria della biancorossa fino al 135esimo chilometro è stata molto alta, quasi 40km/h. Tranquilli gli ultimi chilometri della frazione bike. Maramotti inizia la frazione di running dalla sesta posizione, con il caldo e l’afa che si fanno sentire; decisivi dei forti dolori addominali che le hanno imposto di rallentare, ma senza impedirle di chiudere la maratona in meno di quattro ore.