di Barbara Farnetani
GROSSETO – «Ad ora non ho ancora ricevuto alcun avviso di garanzia, forse arriverà in serata» sembra sereno il sindaco di Grosseto, Emilio Bonifazi già primo cittadino di Follonica dal 1995 al 2004. Anche lui, come gli altri due sindaci che hanno amministrato Follonica dal 1999 ad oggi, è coinvolto nella maxinchiesta per lottizzazione abusiva e abuso d’ufficio legata alla costruzione dell’Ippodromo della città del Golfo e in particolar modo delle foresterie. «Non sono più sindaco dal 2004 – ricorda Bonifazi – è vero che delle foresterie si parlava già negli anni precedenti, ma io, ad esempio, all’epoca avevo proposto la costruzione di un albergo, cosa che poi non è stata possibile.»
Insomma Bonifazi sembra ritenere improbabile una sua responsabilità per quanto riguarda la lottizzazione abusiva. Dello stesso avviso il suo avvocato, Luciano Giorgi, lo stesso che rappresenta anche il sindaco in carica Eleonora Baldi. «Devo ancora leggere gli atti – premette Giorgi – ma Bonifazi non è più in carica dal 2004, si parla di ben otto anni fa, vedo arduo che l’ipotesi di reato in questione possa riferirsi a lui, come anche alla Baldi, per l’uno perché si tratterebbe di atti troppo indietro nel tempo, e per l’altra perché troppo recenti. Tra l’altro la Baldi ha costruito la propria campagna elettorale proprio contro le foresterie»
L’avvocato Giorgi sembra scettico sul fatto che si giunga non tanto ad una condanna, ma anche sulla semplice processabilità del suo assistito.