MARSILIANA – Sono indignati gli ambulanti che oggi avevano aperto i loro stand alla sagra della fragola di Marsiliana. La polizia municipale ha infatti vietato loro di vendere i prodotti che avevano portato. Secondo la polizia municipale, infatti, i commercianti non hanno il permesso di vendere.
Una vicenda intricata, che non è stato facile ricostruire.
Come ogni anno a Marsiliana si svolge la sagra della fragola. A differenza degli anni scorsi, però, una parte dei banchi è stata posizionata nella piazza dove si trova anche la chiesa, e un’altra parte è stata posizionata vicino al campo sportivo. E proprio qui è sorto il problema. «Si tratta di un’area privata e il regolamento comunale vieta la vendita in rea privata» conferma l’assessore Valeria Bruni.
Gli ambulanti però sostengono di aver pagato per avere quello spazio. E allora?
La pro loco, che organizza la sagra, ha dato incarico ad una persona esterna di organizzare un “mercatino espositivo” nell’area privata vicino al campo sportivo. Attenzione: solo espositivo, senza vendita. Una postilla che però non deve essere stata ben chiarita agli ambulanti, che commerciando mozzarelle, schiaccia e cibo tipico di varie regioni d’Italia sono venuti sino in Maremma proprio con l’intento di vendere («ci sono persone venute da Napoli o dalla Sardegna» racconta una signora indignata).
Fatto sta che i vigili, seguendo il regolamento comunale, hanno intimato loro lo stop alla vendita, provocando il caos tra gli ambulanti che stanno tuttora protestando.
