ARCIDOSSO – L’associazione Protezione civile Amiata Ovest, con la collaborazione degli studenti della classe 1^A dell’istituto tecnico elettronico di Arcidosso (Isis Polo Amiata Ovest), con il supporto e il contributo del Comune di Arcidosso, presentano il progetto “Il Sentiero di David Lazzaretti”, venerdì 26 maggio alle 9, alla partenza del sentiero, tra la scalinata del Monumento ai Caduti e il bivio con la S.P 160, presso la lapide di David Lazzaretti.
Gli organizzatori invitano tutti i cittadini interessati a dare il proprio contributo a questa importante intervento, con particolare attenzione alle nuove generazioni. Tale progetto si articola in diverse fasi:
– realizzazione della versione digitale di un pannello con cartografia del percorso (a cura degli studenti) da consegnare al Comune di Arcidosso per l’inserimento sul sito ufficiale e di due pannelli stampati da inserire lungo il percorso.
– realizzazione della segnaletica da inserire nel sentiero.
– realizzazione di due escursioni sul sentiero come uscite didattiche per la classe interessata (tratto Arcidosso-Merigar e tratto Parco faunistico-Torre giurisdavidica).
Questo lavoro sintetizza tutte le esperienze fino ad oggi avviate includendole in un unico grande piano di recupero e valorizzazione, al fine di realizzare un sistema di percorsi tematici, in sinergia con luoghi, vissuti, attrattivi ed inclusivi del Monte Amiata. Gli studenti hanno avuto la possibilità di conoscere antichi percorsi e chi li ha vissuti prima di loro, sotto il segno della sensibilizzazione alle tematiche ambientali, anche rispetto a un futuro sviluppo turistico promozionale del Comune di Arcidosso.
Sono state impiegate diverse metodologie didattiche quali il “Learning by doing (imparare facendo)” basato sull’apprendimento attraverso esperienze pratiche coinvolgenti e dinamiche; il “Cooperative Learning (apprendimento cooperativo)” a forte valenza inclusiva grazie al quale ciascun membro del gruppo, con le sue caratteristiche peculiari e speciali, può contribuire all’apprendimento di tutti e ciascuno può diventare risorsa; il “Problem-Solving (risoluzione di problemi)” attraverso il quale gli studenti sono spinti ad analizzare una situazione problematica ed escogitare autonomamente una soluzione. Il ripristino di un sentiero tematico diviene, così, un momento educativo e formativo relativo al rapporto dei ragazzi con l’ambiente che li circonda e li rende protagonisti a livello progettuale del proprio territorio.
Tale intervento non si esaurirà nel corrente anno scolastico ma verrà completato e successivamente riproposto anche ad altre classi dell’istituto, nell’ambito dello sviluppo delle Competenze di Cittadinanza. Sarà così l’occasione per stimolare l’osservazione, l’ascolto e la creatività, strumenti atti alla valorizzazione del territorio, nell’ottica di formare una prossima generazione di tecnici creativi e promotori del cambiamento e di uno sviluppo sostenibile.