FOLLONICA – Aggiornamento ore 12: Il Comune ha trovato una soluzione tampone per la famiglia di quattro persone (più una in arrivo) che questa mattina è stata sfrattata da casa. Una soluzione di appoggio per i figli, per loro e per il cane.
I bambini andranno a casa della nonna materna, mentre marito e moglie saranno ospitati in una struttura ricettiva di Massa Marittima. «Purtroppo era il secondo accesso e loro lo sapevano, ma a Follonica nessuno viene lasciato in strada, ci mancherebbe» afferma il sindaco Andrea Benini subito intervenuto stamani per rasserenare la situazione che si era fatta preoccupante.
Al momento tutte le case per l’emergenza abitativa, a Follonica, sono occupate. «Verranno seguiti dai servizi sociali come sempre. Intanto troveremo sicuramente un appoggio temporaneo per tamponare l’emergenza in attesa di una soluzione definitiva».
News ore 11.22 – Una situazione drammatica quella di una donna che questa mattina ci ha telefonato in redazione. «Ho due bambini piccoli e sono incinta, ho ufficiale giudiziario e carabinieri in casa e mi stanno buttando fuori perché non ho pagato l’affitto». Piange disperata. Il marito è sul balcone che minaccia di buttarsi di sotto.
«Io non lavoro, lavora solo il mio compagno – racconta la donna, 28 anni, incinta del terzo figlio -. Il mio compagno vende contratti di luce e gas a domicilio. È andato sempre tutto bene, ma durante il Covid non si poteva andare a casa della gente e lui non ha lavorato. Abbiamo fatto dei lavoretti a nero, io le pulizie a 4 euro l’ora, ma non sono bastati ,e così gli affitti da pagare si sono accumulati».
La famiglia paga 750 euro di affitto al mese. Una spesa piuttosto alta che non viene pagata da tempo. Ovviamente il padrone di casa ha le sue ragioni, tanto che ha avviato una procedura di sfratto e oggi carabinieri e ufficiale giudiziario sono arrivati a casa della famiglia.
«Non so dove andare – racconta piangendo – i miei genitori sono morti e io sono stata adottata, il mio compagno ha solo la mamma e abita a Napoli. Ho due bimbi piccoli e non so che fare».
La donna ha un appuntamento con il sindaco il 29 maggio: «Ha detto che ci aiuta, ho chiesto se possono farci restare sino a quella data ma non vogliono, dicono che dobbiamo andarcene. Non vogliono farci neppure prendere la nostra roba. Mio marito è sul balcone, minaccia di buttarsi, ma l’ufficiale giudiziario ha detto che tanto “non lo farà, è la solita sceneggiata Napoletana”. Sono disperata».
Intanto, su segnalazione della nostra testata giornalistica, il Comune di Follonica sta interessando gli assistenti sociali per cercare di risolvere la situazione. Sul posto sta andando anche il sindaco Andrea Benini.