Non è mai troppo presto per cominciare a pensare alla scelta della scuola superiore: da questa potrebbe dipendere – almeno in parte – il proprio futuro professionale e a complicare le cose interviene il fatto che l’offerta formativa di scuole pubbliche, scuole private, eccetera è considerevolmente aumentata negli ultimi anni. Ecco, allora, tre aspetti di cui tenere conto per non sbagliare a scegliere la scuola superiore e per non lasciarsi prendere dal panico, soprattutto, quando si avvicina il momento dell’iscrizione (Foto: element5-digital-jCIMcOpFHig-unsplash).
Come scegliere la scuola superiore tenendo conto di inclinazioni e opportunità di carriera
È davvero così importante scegliere la scuola superiore sulla base delle proprie inclinazioni e dei propri talenti, per come emersi nei primi anni di scuola? È uno dei primi dubbi che vale la pena chiarire anche se, meglio anticiparlo subito, potrebbe rivelarsi meno semplice del previsto. Sicuramente una certa inclinazione per la matematica o per le lingue possono aiutare a raggiungere buoni risultati dopo essersi iscritti a un liceo scientifico o a un liceo linguistico. È difficile, però, che alle scuole elementari e medie emerga con chiarezza ciò per cui si è più portati e che potrà rappresentare in futuro un prezioso bagaglio per la propria carriera. Il consiglio così è di dare un peso relativo nella scelta della scuola superiore alle materie che si gradiscono di più, a quelle in cui si hanno voti migliori. Meglio concentrarsi su cosa si vuole fare da grandi. Non c’è ragione, insomma, perché dei brutti voti in scienze scoraggino chi sogna di lavorare come biologo dall’iscriversi a un istituto chimico-biologico: con un po’ di impegno e i giusti alleati si possono recuperare le proprie lacune e alimentare una certa passione per le materie scientifiche.
Pur senza caricare di aspettative eccessive il momento di scegliere la scuola superiore, l’ideale sarebbe cercare un punto di incontro tra ciò che si sogna di diventare da grandi e quelle che sono le figure più richieste sul mercato del lavoro. Se è vero che man mano che si prosegue con il proprio percorso formativo non mancano occasioni per raddrizzare la propria carriera, infatti, è vero anche che si parte avvantaggiati avendo fatto scelte strategiche nel lungo periodo come quella di un diploma professionale nel campo dell’ospitalità, per esempio, tra i settori che meno sembrano soffrire la crisi occupazionale del momento. In provincia, lontano dalle grandi città può non essere semplice trovare scuole con indirizzi specialistici come quelli per ottici o all’avanguardia come quelli per operatori del sistema moda. Se tra le scuole del territorio non trovi qualcosa che ti convinca pienamente, visita il sito ufficiale di DiplomaOnline.com per scoprire l’ampio catalogo di indirizzi alternativi per studiare e diplomarti online, in tutta comodità e con la sicurezza di ottenere un titolo non solo riconosciuto a tutti gli effetti di legge ma anche e soprattutto molto ricercato sul mercato del lavoro.
Ultima cosa a cui fare attenzione, ma non certo in termini di importanza, quando si tratta di scegliere la scuola superiore è che l’istituto fisico od online a cui si è interessati abbia qualcosa di simile a dei programmi di placement dedicati agli studenti e cioè li metta in contatto, prima ancora dell’esame di Stato e di conseguire un titolo, con realtà lavorative come aziende dove poter conseguire uno stage e via di questo passo. È un ottimo modo per cominciare a familiarizzare con le dinamiche reali del lavoro e avere conferma che quella tanto sognata sia davvero la carriera che fa più al caso proprio.