FOLLONICA – L’Ordine dei medici di Grosseto interviene in merito all’aggressione ai danni di alcuni operatori sanitari del Primo soccorso di Follonica.
«La sicurezza sul posto di lavoro deve essere tutelata – dichiara Paola Pasqualini, presidente di Omceo Grosseto –. La nostra categoria non può rischiare ogni giorno un’aggressione fisica o verbale, non è più ammissibile. Adesso le istituzioni e l’azienda devono attivarsi necessariamente per assicurare la presenza di personale addetto al controllo nei luoghi più a rischio: penso ai punti di primo soccorso, ai presidi di continuità assistenziale, nei reparti di psichiatria».
«Lo stiamo dicendo da giorni: non si tratta più di casi sporadici ma di un vero e proprio attacco ai danni di chi opera nel settore sociosanitario. Stiamo ancora piangendo la scomparsa della psichiatra pisana Barbara Capovani e oggi dobbiamo fare nuovamente i conti con un’aggressione ripetuta per due volte, prima ai danni dei soccorritori del “Codice rosa” e adesso di una collega e di due infermiere. Che cosa si sta aspettando per trovare soluzioni reali ed efficaci? Non è ammissibile lavorare in un clima di paura, perdipiù per chi come noi ha il compito di occuparsi della salute dei cittadini».