MONTE ARGENTARIO – Un orbetellano di 23 anni è stato iscritto nel registro degli indagato per la morte di Abdel Jabber Mahmud Fernández, il giovane venezuelano residente a Porto Ercole, nel comune di Monta Argentario, che la mattina di Pasqua è morto dopo un incidente in sella ad uno scooter.
Il giovane di Orbetello si trovava alla guida dell’auto che, dopo la caduta dal motorino della vittima, avrebbe investito il corpo a terra del ragazzo. Nell’auto si trovavano altre tre persone, tra cui un’amica di Fernández.
La vittima si trovava su un motorino (di un terzo conoscente) con un amico. Non è chiaro chi stesse guidando. I due sono caduti. Ma mentre uno (che si è salvato) è finito sul ciglio della strada, Fernandez è caduto in mezzo alla carreggiata ed è stato investito dall’auto con a bordo i quattro ragazzi.
La cosa strana è che il secondo ragazzo che era sul motorino alla famiglia aveva raccontato della presenza di una prima auto pirata che avrebbe investito Fernandez.
«Resta ora da chiarire se l’indagato si sia momentaneamente allontanato salvo tornare immediatamente dopo sul posto – afferma Studio3A-Valore Spa che assiste la famiglia della vittima -, il che potrebbe giustificare le dichiarazioni rese ai familiari dall’amico sopravvissuto secondo il quale Mahmud Fernández sarebbe stato investito da un’auto di colore scuro che sopraggiungeva a forte velocità e che non si sarebbe fermata. Ma è solo uno degli elementi su cui andrà fatta chiarezza in questa drammatica vicenda, non ultimo chi vi fosse effettivamente alla guida dello scooter, che apparteneva a una terza persona».
«Per questo risulteranno decisivi gli esiti dei due accertamenti tecnici ordinati dal sostituto procuratore a cominciare dall’autopsia che accerterà le esatte cause della morte e potrà dire molto su come siano andati i fatti. L’incarico sarà conferito domani, venerdì 14 aprile, negli uffici della Procura di Grosseto, al medico legale dottoressa Valentina Bugelli, che procederà a seguire con l’esame sulla salma».
«Alle operazioni peritali parteciperà come consulente tecnico per la parte offesa anche il medico legale dottoressa Cristina Vuolo messa a disposizione da Studio3A-Valore Spa».
«Lunedì 17 aprile poi, il magistrato conferirà all’ingegner Andrea Guidetti l’incarico per l’altrettanto fondamentale consulenza tecnica cinematica che dovrà stabilire nel dettaglio la dinamica, le cause e tutte le responsabilità del sinistro».
