MANCIANO – Riparte a Manciano, dopo lo stop causato dalla pandemia da Covid-19, la seconda edizione del Premio racconti brevi “Misteri in erba”.
A questa iniziativa prenderanno parte oltre 150 alunne e alunni delle scuole secondarie di primo grado dell’istituto comprensivo Pietro Aldi di Manciano (fiduciaria la professoressa Rossella Colombini), Marsiliana (fiduciaria la professoressa Marcella Ferrini) e Saturnia (fiduciario il professor Paolo Izzo). Ogni classe che parteciperà all’iniziativa dovrà realizzare un racconto breve, di genere giallo, thriller, horror o noir, ambientato nel territorio del comune di Manciano.
Come in occasione della prima edizione (dedicata alle scuole secondarie di secondo grado) è stato scelto di privilegiare il lavoro di classe per valorizzare l’attività di squadra e di gruppo, senza comunque trascurare le individualità di rilievo. La lunghezza massima del testo da produrre sarà di dodici cartelle A4 standard in corpo 12 (circa 1.800 battute a cartella 21.600 a racconto), dimensioni utilizzate in molti concorsi nazionali e internazionali incentrati sui racconti.
Sarà inoltre possibile inserire disegni a corredo dei testi, purché non vengano superate le predette dimensioni massime. Le opere saranno valutate da una giuria, presieduta dallo scrittore di origini mancianesi Carlo Legaluppi, della quale faranno parte l’assessore all’Istruzione Daniela Vignali, Francesca Lotti della biblioteca comunale Antonio Morvidi di Manciano, gli scrittori David Berti, Laura Giorgi e Costanza Ghezzi, nonché i rappresentanti dell’istituto comprensivo Pietro Aldi e degli sponsor in fase d’individuazione.
Il concorso è organizzato e patrocinato dal Comune di Manciano, in collaborazione con Incipit associazione Ets di Grosseto. La premiazione si terrà a Manciano nei primi giorni del prossimo mese di giugno. I racconti realizzati saranno inseriti a cura del Comune di Manciano in una pubblicazione che sarà in seguito distribuita e il cui ricavato verrà devoluto in beneficenza a un’associazione del mancianese impegnata nel sociale. Il progetto è stato fortemente voluto dal sindaco di Manciano Mirco Morini, dall’assessore all’Istruzione Daniela Vignali e dalla dirigente scolastica Pinuccia Selis.
«Sono onorato e felice di riprendere con l’amministrazione comunale di Manciano il percorso di ‘Misteri in erba’ – spiega l’ideatore del premio Carlo Legaluppi – dopo il grande successo della prima edizione e dopo il rinvio, per cause di forza maggiore, del successivo appuntamento. Questa volta, a mettersi in gioco saranno le studentesse e gli studenti delle classi della scuola secondaria di primo grado, che si misureranno con i generi letterari ad alta tensione e avranno anche la soddisfazione di veder pubblicati i propri lavori. Una prova impegnativa e coinvolgente che s’inquadra a pieno titolo in quel processo di crescita e di maturazione delle giovani generazioni nel quale la scuola riveste un ruolo fondamentale».
«Grazie all’entusiasmo di Carlo Legaluppi – afferma l’assessore all’Istruzione del Comune di Manciano Daniela Vignali – e al prestigio del premio letterario sono felice di poter ospitare un’altra volta un’iniziativa originale e stimolante come quella di ‘Misteri in erba’. I ragazzi delle medie, come in passato quelli delle scuole superiori, saranno coinvolti in un’iniziativa di grande spessore culturale e saranno protagonisti di un racconto che diverrà un vero e proprio volume. Grazie a tutti coloro che stanno lavorando a questo progetto che fa grande la scuola».
«A causa della pandemia – conclude il sindaco di Manciano, Mirco Morini – era stato stoppato un progetto importante destinato ai ragazzi. Gli alunni delle medie saranno entusiasti di riprendere questo percorso e di realizzare un libro che racconta Manciano e il suo territorio. Anche questa è promozione».