GROSSETO – Dopo lo stop forzato a causa della pandemia, torna la Borsa Mercato del Lavoro: l’appuntamento, organizzato dall’Ente Bilaterale Turismo Toscano e del Centro Servizio di Grosseto, nato con l’obbiettivo di favorire l’incontro tra la domanda e offerta di lavoro in ambito turistico (alberghi, campeggi, residences, villaggi, associazioni, stabilimenti balneari pubblici esercizi).
Si è tenuto questa mattina il taglio del nastro da parte del sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna che, in rappresentanza dell’amministrazione comunale, ha inaugurato l’evento ospitato per la prima volta nella riqualificata Sala Eden di viale Manetti.
Oltre 200 le aziende del territorio provinciale in cerca di personale da assumere, che tra oggi 1 marzo e domani 2 marzo dalle 10 alle 16, accolgono gratuitamente gli oltre 800 candidati provenienti dagli istituiti alberghieri Leopoldo II di Lorena e Fossombroni per un primo colloquio conoscitivo.
Numerose le figure professionali ricercate: dal bagnino, al guardiano notturno, al cameriere, al responsabile di sala e tante altre ancora. Figure fondamentali in vista della nuova stagione balneare ormai alle porte e pronta ad accogliere oltre 1 milione di turisti provenienti da tutto il mondo.
“Un grande successo per la nostra amministrazione – commentano il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l’assessore al turismo Riccardo Megale – che è riuscita a portare nel cuore della città un appuntamento importante per l’imprenditoria locale e per l’intero settore”.
Tra i presenti anche la coordinatrice del Centro Servizio Eleonora Angeli. “Ribadisco l’importanza di essere riusciti a organizzare la Borsa Mercato del Lavoro nel capoluogo, un punto strategico raggiungibile con facilità – ha commentato – Ringrazio il Comune di Grosseto per aver reso possibile questa bella sinergia tra imprenditori e pubbliche amministrazioni e auspico che possa essere così anche nel prossimo futuro”. Si ritiene soddisfatto anche Pier Luigi Masini, vicepresidente dell’Ente Bilaterale del Turismo, già impegnato nell’organizzazione dei prossimi appuntamenti in programma a San Vincenzo, Cecina e Lucca fino al 15 marzo.
“Crediamo sia una grande opportunità per i giovani – ha concluso – anche se negli ultimi anni la domanda è diminuita sia a causa del reddito di cittadinanza che e soprattutto a seguito del periodo di Covid, durante il quale numerosi addetti al settore si sono spostati in cerca nuove occupazioni”.