CAPALBIO – Anche il Comune di Capalbio era presente alla presentazione del progetto “Polis. Dai piccoli centri si fa grande l’Italia”, promosso a Roma da Poste Italiane. “Siamo davvero felici – commenta Giuseppe Ranieri, vicesindaco di Capalbio presente all’incontro – dell’iniziativa voluta da Poste per i Comuni con meno di quindicimila abitanti. Il fatto di mantenere e ampliare le prestazioni, che è in controtendenza rispetto al fenomeno di impoverimento dei servizi offerti nei tanti piccoli centri, permetterà anche ai nostri cittadini di rapportarsi con maggiore facilità con la pubblica amministrazione”.
Polis comporterà un sensibile cambiamento negli uffici e nei servizi di Poste, come l’installazione del totem digitale attraverso il quale sarà possibile svolgere varie procedure amministrative o richiedere documenti, come ad esempio il passaporto, i certificati anagrafici e di stato civile, previdenziali o giudiziari, la carta d’identità elettronica, il codice fiscale per i neonati, duplicati della patente. Nelle scorse settimane gli uffici di Capalbio Scalo, inoltre, hanno registrato un abbassamento del bancone dei due sportelli, per favorire così una migliore relazione con i clienti e agevolare la seduta per chi ha maggiori difficoltà nel restare in posizione eretta.
“Il progetto – dichiara il sindaco Gianfranco Chelini -, che vede Capalbio come realtà pilota, faciliterà l’accesso dei cittadini ai servizi della pubblica amministrazione, incentivando lo sviluppo e la coesione territoriale ed economica di tutta l’area comunale. Colgo inoltre l’occasione per ringraziare Poste Italiane e il vicesindaco Giuseppe Ranieri che ha seguito l’iniziativa con grande impegno”.
Nella foto da sinistra verso destra: l’assessore del Comune di Manciano, Andrea Caccialupi, e il vicesindaco del Comune di Capalbio, Giuseppe Ranieri.