GROSSETO – Cane e conduttore. Una piccola rappresentanza del Cemivet è stata ricevuta questa mattina in Prefettura. Si tratta di quei soldati e quei cani che sono stati in Quatar, durante i mondiali di calcio, per garantire la sicurezza attorno agli stadi.
I cani del Cemivet sono infatti specializzati, tra le altre cose, nella ricerca di esplosivi.
«Avevo espresso il desiderio di salutare una rappresentanza del personale che è stato in Quatar per garantire lo svolgimento in sicurezza dei Mondiali di calcio dal punto di vista degli esplosivi. Con la loro presenza, anche lontano dalle famiglie, hanno garantito lo svolgimento sereno dei campionati» ha affermato il prefetto Paola Berardino.
Il colonnello Salvatore Santone aggiunge: «Il Cemivet è un’eccellenza del servizio veterinario. Unica realtà in Italia costituita da binomi cinofili che si occupano di ricerca di esplosivi e hanno garantito una cornice di sicurezza per gli stadi».
«Ho voluto che venissero qui, nel centro della città, piuttosto che andare io da loro – ha concluso il prefetto – perché mi piace che la città conosca l’attività del Cemivet e veda questi splendidi esemplari».
Se vuoi restare aggiornato sulle notizie de IlGiunco.net iscriviti gratis alla nostra newsletter. Arriva tutti i giorni direttamente nella tua casella postale alle 19. Basta cliccare QUI