GROSSETO – Oltre 120 persone hanno preso parte all’iniziativa dal titolo “Violenza: una questione di genere” promossa da Cisl Grosseto e dalla Federazione Pensionati per parlare di un tema tragicamente attuale.
(foto Michele Guerrini)
“Ci teniamo a ringraziare tutti gli intervenuti, ai relatori e al pubblico – dice Katiuscia Biliotti, segretaria generale Cisl Grosseto –, per aver aderito a questa iniziativa. Un ringraziamento particolare va a sua eccellenza il Prefetto Paola Berardino, il Questore Antonio Mannoni e il Comandate provinciale dell’Arma del Carabinieri Giuseppe Adinolfi, perché la loro presenza ha testimoniato un’attenzione profonda verso un tema che può toccare la quotidianità di tutti. Grazie anche ai rappresentanti dei Comuni presenti in sala, il sindaco Andrea Benini e la sindaca Alessandra Biondi, al rappresentate della Provincia Valentino Biscontri e alle rappresentanti delle Commissioni Pari opportunità”.
“Abbiamo deciso di organizzare questa iniziativa – continua Biliotti – perché è fondamentale continuare a parlare sempre di questo fenomeno che non è un’emergenza ma anzi, uno status che ormai va avanti da sempre. Bisogna parlarne soprattutto al di fuori delle ricorrenze perché dobbiamo tenere alta l’attenzione e, come organizzazione sindacale, dobbiamo sensibilizzare l’opinione pubblica e la popolazione perché alla fine le conseguenze nei confronti delle persone che subiscono violenze riguardano tutti, visto che si ripercuotono sulla sanità pubblica”.
Hanno partecipato all’evento e portato il loro contributo per fornire informazioni utili e suggerire spunti di riflessione Daniela Fumarola, della segreteria nazionale di Cisl, Ciro Recce, segretario generale di Cisl Toscana, Eva Santangelo, responsabile nazionale della Fnp Cisl Politiche di genere, Evandro Clementucci, primo dirigente della Polizia di Stato, Divisione anticrimine della Questura di Grosseto, il tenente colonnello Matteo Orefice, comandante del reparto operativo del comando provinciale dell’Arma dei Carabinieri, Claudio Pagliara, responsabile dell’unità operativa Codice Rosa Azienda Usl Toscana sud est, Patrizia Passalacqua, volontaria dell’associazione Olympia De Gouges, Marco Cinci, operatore della cooperativa Uscita di Sicurezza presso lo sportello Sam di Asl e Coeso Società della Salute.