GROSSETO – Non sembra arrestarsi il moto di solidarietà e allo stesso tempo di protesta per la vicenda legata al non rinnovo della convenzione con collettivo Clan per la gestione delle Clarisse.
La decisione, presa dalla Fondazione Grosseto Cultura, che per i lavoratori coinvolti sarebbe legata al caso dell’asterisco utilizzato in una comunicazione inviata nel mese di dicembre (“*” l’asterisco viene utilizzato per indicare la totalità delle persone senza distinzione di genere), ha suscitato in città un dibattito accesso e diverse polemiche a cavallo del passaggio tra il nuovo e il vecchio anno.
Tra le varie iniziative giovedì 5 gennaio il Collettivo Queer ha organizzato al circolo Arci Khorakhanè di Grosseto un’assemblea a sostegno dei lavoratori che hanno perso la loro occupazione.
«Ci teniamo a ribadire – scrivono dal Collettivo Queer -, senza tanti giri di parole, che si tratta di un sistema marcio fin nelle fondamenta che si esplicita. Si tratta di repressione e oppressione bella e buona, resa lecita da un sistema che relega lə lavoratorə alla precarietà più spietata. Siamo vicine a* lavorator* di collettivo CLAN e invitiamo tutti e tutte i/le solidalə alla riunione del collettivo che si terrà. Giovedi 5 Gennaio 2023 ore 18:30 presso il Circolo Arci Khorakhanè. Tutti e tutte le lavoratorə di Collettivo CLAN sono invitate e alcun* parteciperanno alla riunione. A seguire Elettro aperiqueer//WICKED EXPECTATION – elettro live quartet».