GROSSETO – Sono quasi 400mila i libri e i materiali messi a disposizione dalla Rete delle biblioteche di Maremma in tutta la provincia di Grosseto. La Rete Grobac, di cui fanno parte ben 17 biblioteche di enti pubblici e 13 biblioteche tra istituti culturali, fondazioni, archivi e istituti scolastici, è infatti un vero e proprio punto di riferimento per l’intero territorio della provincia, con ben 6.668 utenti che usufruiscono costantemente dei servizi e con oltre 10mila prestiti in corso.
“Il coordinamento delle biblioteche che fanno parte della Rete – spiega Emiliano Rabazzi, presidente della Rete Grobac – permette agli utenti di tutta la nostra provincia di poter usufruire non solo dei prestiti dei libri, dei dvd e di tutti i circa 389.547 mila materiali, ma anche di una serie di servizi e attività che vengono svolti quotidianamente in tutto il territorio. Penso, principalmente, al prestito interbibliotecario, che permette agli utenti registrati di poter cercare un volume non solo nel luogo dove si trovano ma in tutte le biblioteche della Rete. Così come la possibilità di prendere un volume in una determinata biblioteca e riconsegnarlo in un’altra. Un servizio che abbiamo fortemente voluto e che non tutte le Reti effettuano, e che sarà attivo anche durante le festività”.
Anche le attività e gli spettacoli teatrali, condivise dai soggetti della Rete, sono un servizio importante che gli utenti apprezzano. Come gli spettacoli dedicati a Luciano Bianciardi, nel centesimo anniversario della nascita, ospitati dalle biblioteche della Rete i cui testi sono tratti, o liberamente ispirati, dalle opere e dalla biografia di questo importante scrittore grossetano. Gli appuntamenti, dal titolo “Io questa storia gliela racconto” e “Bianciardi in Kansas City”, sono curati rispettivamente dalle compagnie teatrali Teatro Studio e AnimaScenica, e organizzati dal Comune di Castiglione della Pescaia referente per gli eventi di Rete.
Cos’è la Rete delle biblioteche di Maremma
Grobac, la Rete delle biblioteche di Maremma, è composta da biblioteche di enti pubblici, istituti culturali, fondazioni, istituti scolastici e da archivi storici della provincia di Grosseto. I soggetti che compongono la rete sono 30, con il Comune di Grosseto a fare da centro di Rete e il Comune di Follonica a coordinare gli archivi, e hanno come fine ultimo la crescita culturale collettiva.
Della Rete fanno parte le biblioteche comunali di Grosseto, Roccastrada, Castiglione della Pescaia, Scansano, Scarlino, Pitigliano, Manciano, Orbetello, Monterotondo Marittimo, Monte Argentario, Massa Marittima, Magliano in Toscana, Capalbio, Gavorrano, Follonica, Arcidosso, Castell’Azzara. Della Rete fanno parte anche la Fondazione polo universitario grossetano, il Polo liceale di Grosseto, il Liceo Rosmini di Grosseto, l’Isis Da Vinci-Fermi di Arcidosso, la Biblioteca delle Muse di Saturnia, il Museo di storia naturale di Grosseto, l’Isgrec di Grosseto, il Polo Clarisse arte di Grosseto, la Fondazione Bianciardi di Grosseto, la Camera di commercio di Grosseto, l’archivio storico Imberciadori di Castel del Piano, la Fondazione Santa Fiora Cultura e la Biblioteca Zikhang di Merigar di Arcidosso.