GAVORRANO – Il numero delle imprese agricole biologiche nel territorio del Parco nazionale delle Colline Metallifere, di quelle femminili e delle start up eco innovative. Poi i dati aggiornati sul turismo e i progetti innovativi sul turismo sostenibile, le dinamiche demografiche e le
prestazioni di raccolta differenziata e di gestione delle acque del territorio. Tutti questi dati, e molto altro, saranno i temi del convegno “Strategie di rigenerazione ambientale sociale ed economica dei territori. Verso la green community delle Colline Metallifere” in programma giovedì 24 novembre dalle 9.30 alle 17.00 nella sede del Parco nazionale delle Colline Metallifere che lo ha organizzato (piazzale
Livello +240 – Pozzo Impero 58023 Gavorrano), in collaborazione con la Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile.
Vi parteciperanno personalità politiche e specialisti di settore nazionali e regionali. Tra questi: la presidente del Parco delle Colline
Metallifere Lidia Bai, Edo Ronchi, presidente della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, l’onorevole Marco Simiani (Commissione Ambiente Camera dei Deputati), Giampiero Sammuri, presidente di Federparchi, Giampiero Mazzocchi di Crea Cnr, Andrea Brogioni del Gal Far Maremma, Andrea Fratorni di Ass. Industriali Toscana Sud, Francesco Tapinassi, direttore di Toscana Promozione Turistica, Andrea Biondi, sindaco di Gavorrano, Nicola Verruzzi, presidente della Comunità del Parco, ed il presidente della Provincia di Grosseto Francesco Limatola.
Previsto anche l’intervento del presidente della Regione Eugenio Giani, mentre il dibattito, diviso in due sezioni, sarà moderato dalla
direttrice del Parco Alessandra Casini e dal direttore della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile Raimondo Orsini.
La giornata intende fare luce sullo stato dell’arte del lungo lavoro sullo sviluppo sostenibile promosso dal Parco da diversi anni e indagare il ruolo e le opportunità offerte dalle green community, aggregazioni di enti territoriali che sviluppano politiche di valorizzazione economica e sociale basate sull’innovazione ambientale e sull’uso sostenibile delle risorse naturali.
“I nostri dati sono tutti molto confortanti – spiega Lidia Bai – perché il Parco da alcuni anni si sta impegnando in questa direzione monitorando e supportando buone pratiche sostenibili promosse da aziende e amministrazioni e avendo elaborato, in collaborazione con la
Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, un Piano per la green economy che permetta la realizzazione di auspicabili scenari di transizione
ecologica”.
“Questo convegno – sottolinea – sarà un momento molto importante anche per confrontarsi con l’esperienza anche di altre comunità che hanno già avviato questo percorso. Inoltre, la partecipazione di alcuni dei massimi esperti italiani in materia di green economy consentirà di
approfondire indirizzi programmatici, progetti e strumenti finanziari utili a supportare nei prossimi anni la transizione ecologica dei
territori”.
“Il mio auspicio – conclude con un appello Lidia Bai – è quello di vedere un ampia partecipazione da parte degli imprenditori,
addetti ai lavori, professionisti ma anche cittadini, perché sarà questo uno dei temi per il futuro del nostro territorio, su cui anche il Parco può portare il proprio contributo”.
QUI il programma del convegno. La partecipazione è libera ma è necessario registrarsi a questo link: https://form.jotform.com/223132820406343.
Per informazioni: telefono 0566844247, e- mail: papa@susdef.it