SCARLINO – “Finalmente, anche se la soluzione prospettata è temporanea, una buona notizia per i 41 lavoratori della Venator di Scarlino, con il blocco dei licenziamenti e l’attivazione degli ammortizzatori sociali come la cassa integrazione, dopo l’accordo sottoscritto in Confindustria tra azienda, sindacati e Rsu”, afferma il deputato maremmano di Fratelli d’Italia Fabrizio Rossi.
“Sappiamo tutti che sono solamente soluzioni tampone – prosegue -, che da una parte salvaguardano i lavoratori, ma che al tempo stesso mettono di fronte Venator e Regione Toscana sul futuro delle autorizzazioni per lo stoccaggio dei gessi rossi. Soluzione, quest’ultima, che quanto prima dovrà trovare una fine. E non ultimo, la situazione di mercato evidenziata dalla società, che ha dovuto ridurre la produzione e a chiudere alcuni stabilimenti, come è successo in Germania”.
“Come Fratelli d’Italia vigileremo sulla vicenda, e come già annunciato siamo disponibili nel facilitare l’incontro nei vari tavoli regionali tra le parti, che sia utile e costruttivo”, conclude Rossi.