SCANSANO – “Avvistato un lupacchiotto in pieno giorno lungo la strada Provinciale Scansano, all’altezza della Pieve. Il lupo sabato mattina passeggiava tranquillamente, mentre gli allevatori stanno vivendo il dramma delle predazioni, delle bollette, dell’eccessivo aumento delle materie prime”, dice Mirella Pastorelli, presidente del Comitato Pastori d’Italia.
“Se tutto questo non bastasse – prosegue -, in questi giorni alle aziende stanno arrivando le multe per il mancato rispetto della legge regionale 3 del 1994, articolo 45 che prevede che ‘I cani da guardiania delle abitazioni e del bestiame non devono essere lasciati incustoditi nelle campagne a più di 200 metri dall’abitazione o dal bestiame’. Sono basita. Cosa dovrebbe fare un cane che custodisce un gregge? All’arrivo del predatore, mentre lo allontana, dovrebbe calcolare lo spazio e fermarsi dopo 200 metri?”.
“Inconcepibile. Sembra ci sia un accanimento verso le aziende, portandole alla loro chiusura. Visto il critico momento e l’inconsistenza della colpa, è necessario che siano riviste queste multe anche con l’intervento della Regione Toscana”, conclude.
