GROSSETO – 750 persone e 420 veicoli controllati, 11 cittadini extracomunitari senza permesso di soggiorno espulsi e tre arresti sono il bilancio dei controlli della Polizia nella città di Grosseto dei giorni scorsi.
Insomma, è stata una settimana di intensa attività per le Volanti e l’Ufficio Immigrazione della Questura di Grosseto che hanno effettuato una serie di controlli nelle zone cittadine maggiormente interessate da episodi di microcriminalità, comportamenti illeciti e situazioni di degrado.
Il dispositivo di controlli straordinari, voluto dal Questore di Grosseto, fa parte di una strategia di più ampio respiro adottata con la finalità di incrementare il livello di sicurezza nelle aree urbane dove i residenti hanno segnalato la presenza di soggetti molesti che assumerebbero a volte anche comportamenti illeciti e pericolosi.
I controlli che si sono concentrati soprattutto nella zona di via Roma, della stazione ferroviaria e Piazza Rosselli, sono stati particolarmente incisivi e sono state identificate complessivamente circa 750 persone e controllati 420 veicoli.
Al termine delle attività di verifica nei confronti delle persone fermate nel corso dei servizi, l’Ufficio Immigrazione della Questura ha avviato le procedure di espulsione per 11 cittadini extracomunitari privi del permesso di soggiorno ed eseguito un accompagnamento presso il Cpr (centro di permanenza per i rimpatri) di Ponte Galeria (RM). Tre stranieri sono stati anche segnalati per la violazione dell’art. 10 (ingresso illegale nel territorio italiano) e dell’art. 14 (inottemperanza all’ ordine di espulsione) del Testo Unico in materia di immigrazione.
Nel corso dei servizi di controllo gli agenti delle volanti hanno inoltre arrestato tre persone tra cui un soggetto a bordo di una bicicletta che alla vista della Polizia ha tentato di allontanarsi velocemente, ma una volta raggiunto e sottoposto a controllo è stato trovato in possesso di un cospicuo quantitativo di stupefacente che da successive analisi è risultata essere cocaina. L’uomo è stato sottoposto alla misura del divieto di dimora nella provincia di Grosseto.
Un secondo uomo è stato tratto in arresto per l’aggressione perpetrata nei confronti del personale medico del pronto soccorso dell’ospedale di Grosseto. L’uomo in forte stato di agitazione si è scagliato anche contro i poliziotti che sono intervenuti.
Una terza persona è stata sorpresa e arrestata nel cuore della notte nell’atto di commettere un furto all’interno di una pizzeria della città. L’uomo all’arrivo della polizia si era già appropriato del telefono cellulare utilizzato dai gestori del locale e di alcune bottiglie di bibite. Dalla successiva perquisizione effettuata dalla polizia lo stesso è stato trovato in possesso di un coltello e di alcuni arnesi atti allo scasso.
Nell’ambito dell’attività di controllo, il Questore ha emesso tre fogli di via obbligatori dal Comune di Grosseto nei confronti di altrettanti soggetti socialmente pericolosi, che per di più, non avevano alcun legame con la città. Per questo motivo gli stessi sono stati diffidati a lasciare Grosseto con l’obbligo di non farvi rientro per un periodo di tre anni.
«I provvedimenti adottati al termine delle operazioni di Polizia – spiegano dalla Questura – sono tutti indirizzati a ridurre fenomeni delinquenziali e situazioni di degrado urbano che creano disagio ai cittadini. Per tale ragione, al fine di dare una concreta risposta alle esigenze della cittadinanza, nelle prossime settimane saranno ripetuti analoghi servizi di controllo del territorio».