PUNTONE – «D’estate, quando la discoteca è aperta, qui si scatena l’inferno» a dirlo un gruppo di cittadini che vivono nella zona del Puntone di Scarlino.
Il problema, secondo i lettori che ci scrivono, si scatena all’orario di chiusura, visto che quando è aperto, come affermano gli stessi residenti «la musica neppure si sente».
«Alla chiusura, quando centinaia di ragazzi si riversano in strada, tra urla, risse, litigi come fosse il Bronx, auto che sgommano e che suonano il clacson nemmeno fossimo ai Mondiali del 2006, gli interventi per il mantenimento dell’ordine pubblico sono inesistenti o limitati a sporadici controlli fino a mezzanotte, mentre i problemi sorgono dalle 3:40 del mattino fino alle 5 circa. Senza contare poi la sporcizia ed atti di vandalismo che ci danno il buongiorno la mattina, deiezioni di qualsiasi tipo, tra feci, urina e vomito davanti gli ingressi delle abitazioni» prosegue il gruppo di cittadini.
«Al danno si unisce la beffa: impossibile trovare parcheggio quando si rientra a casa. E nella zona Ztl di Poggio Spedaletto, da mezzanotte alle 6 del mattino non possono accedervi nonostante la residenza in zona, in quanto il parcheggio è riservato unicamente ai residenti delle vie a traffico limitato, e ti becchi la sanzione».
Questo quel che succede la notte: durante il giorno le auto sfrecciano a velocità assurde incuranti del limite dei 30 chilometri orari; tant’è che proprio pochi giorni fa c’è stato addirittura un cappottamento in un tratto di strada completamente dritto… siamo stanchi, e ci sentiamo anche presi decisamente in giro da chi invece dovrebbe tutelarci».