Nell’era digitale non sono solo le grandi aziende a doversi proteggere dai cyber rischi, ma anche le piccole e medie imprese devono prestare la massima attenzione alla sicurezza informatica. Tra le principali minacce per le PMI c’è il phishing, un attacco con il quale un hacker ruba i dati sensibili di un’azienda utilizzando un metodo ingannevole, ad esempio facendo in modo che un dipendente clicchi su un link malevolo che contiene un malware.
Altrettanto vale per gli attacchi ransomware, ovvero quando i malintenzionati crittografano i dati sui computer aziendali e li rendono inaccessibili a chiunque non sia in possesso dei codici, chiedendo un riscatto da pagare in genere in criptovalute per sbloccare i pc. Riscatti che, come riporta anche Repubblica, nel solo 2021 hanno toccato a livello mondiale una quota complessiva di 602 milioni di dollari.
Anche i servizi cloud comportano dei rischi per le imprese, soprattutto in assenza di un piano di sicurezza adeguato per il corretto utilizzo delle applicazioni di cloud computing.
Ad ogni modo, una delle principali criticità per le aziende è l’utilizzo di password vulnerabili, un problema molto serio considerando che basta la violazione di un unico punto di accesso per entrare all’interno dell’intera rete aziendale.
Eppure, al giorno d’oggi esistono soluzioni efficaci e semplici per proteggere le password aziendali, dall’utilizzo di tecnologie affidabili per la gestione delle password a una serie di accorgimenti utili per tutelare le chiavi d’accesso.
L’importanza di utilizzare un gestore di password in azienda
In modo più efficiente per proteggere le password usate dai dipendenti, sia nei pc dell’azienda sia nei dispositivi desktop e mobile in dotazione ai lavoratori e impiegati per il lavoro da remoto, è un gestore di password.
Si tratta di uno strumento che permette di conservare le chiavi di login in un unico posto protetto da avanzate formule matematiche, per organizzare e mantenere al sicuro i codici di accesso in modo facile e intuitivo.
Per esempio, un gestore delle password è in grado di fornire la massima protezione alle chiavi di accesso utilizzate in azienda, tutelando tutti i login grazie a sofisticati algoritmi di crittografia che rendono i codici incomprensibili a chiunque al di fuori del titolare.
Ci sono quindi delle app per gestire le password senza limiti, sincronizzabili con vari dispositivi con funzioni extra come il riempimento automatico, la generazione di password forti e i backup automatici.
Un gestore di password non solo protegge in modo ottimale tutte le password aziendali, custodendole all’interno di un’unica cassaforte digitale criptata, ma semplifica l’attività dell’impresa per accedere agli account online in maniera più veloce. Inoltre, è possibile salvare i dati delle carte aziendali nel gestore di password, per realizzare acquisti online in modo sicuro e rapido delle forniture necessarie all’impresa.
Come creare password complesse per gli account aziendali
L’impiego di un gestore delle password garantisce importanti benefici per le imprese, sia in termini di sicurezza sia di maggiore comodità nell’utilizzo dei servizi online.
Secondo il Politecnico di Milano, nel 2021 le grandi imprese del nostro paese hanno visto aumentare gli attacchi informatici del 40%. Una panoramica più ampia arriva dal rapporto di Yarix, secondo cui da luglio 2020 a giugno 2021 le aziende italiane hanno subìto 16 mila attacchi cyber, in crescita del 225% rispetto all’anno precedente, con un aumento costante degli eventi che hanno interessato il furto delle credenziali di accesso e la loro messa in vendita nel dark web.
Una delle misure di sicurezza da implementare per tutelare le chiavi di accesso è la creazione di password complesse per gli account, una prassi che dovrebbe rappresentare la regola per qualsiasi impresa, in quanto meno difficile è il codice di login e più facile e veloce è per un malintenzionato hackerarlo. D’altronde, con un attacco di forza bruta (brute force attack) un hacker può realizzare migliaia di tentativi in pochi istanti per indovinare la password.
In questo caso, bisogna innanzitutto scegliere credenziali sicure complicando il lavoro degli hackers, accertandosi che tutte le password aziendali siano lunghe, complicate, uniche e contengano vari tipi di caratteri (ad esempio, combinazioni casuali di numeri, caratteri speciali, lettere maiuscole e minuscole). Al contrario, bisogna evitare riferimenti a nomi, indirizzi email e qualsiasi tipo di informazione possa essere facilmente riconducibile a dati pubblici e di semplice accesso.
Ovviamente, le migliori password sono anche difficili da ricordare, senza contare che è opportuno cambiare spesso i codici di accesso per garantire la massima sicurezza. Per questo, il gestore di password è lo strumento indispensabile per amministrare tutte le password aziendali, infatti basta ricordarsi una sola chiave di login difficile per accedere alla cassaforte digitale criptata con tutti codici.
In questo modo, tutti gli accessi dei dipendenti saranno sicuri e semplici da realizzare, per proteggere le credenziali degli account senza aggiungere complicazioni che rallentano il lavoro.