FOLLONICA – Secondo l’Oscad, l’Osservatorio per la sicurezza contro gli atti discriminatori, nell’ultimo decennio sono aumentati i cosiddetti reati di odio, ovvero tutti quegli atti di violenza perpetrati nei confronti di persone sulla base della loro appartenenza (vera o presunta) ad un determinato gruppo sociale, identificato sulla base dell’etnia, della religione, dell’orientamento sessuale, dell’identità di genere o di particolari condizioni fisiche o psichiche.
L’incremento dei reati di odio è molto probabilmente dovuto a un aumento delle denunce, le quali però si pensa siano ancora presentate in numero molto limitato, spesso per vergogna o paura di ritorsioni da parte delle vittime.
La Commissione per Politiche di Genere del Comune di Follonica, in accordo con l’associazione Balneari, ha pensato di sensibilizzare la cittadinanza sulle tematiche Lgbtqia+ inserendo un logo sulle magliette delle e degli assistenti bagnanti e sulle torrette di salvataggio, dislocate sulle spiagge del Comune di Follonica.
Il logo, che si ispira a quello della Commissione, riporta la scritta “Blocca l’odio, condividi il rispetto”, che è il claim scelto per il 2022 dalla Rete Ready, di cui anche il Comune di Follonica fa parte, cioè la Rete italiana delle Regioni, Province Autonome ed Enti Locali impegnati per prevenire, contrastare e superare le discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere.
«La Commissione si impegna per promuovere iniziative per la diffusione della cultura delle pari opportunità e per il contrasto ai reati di odio – dice la presidente Chiara Marchetti – e questa novità, che riguarda la stagione estiva 2022, è un piccolo ma importante segnale per non lasciare sotto traccia un messaggio al quale teniamo particolarmente».
«Il Comune di Follonica ha sottoscritto un accordo con la rete Ready, la rete nazionale delle pubbliche amministrazioni anti discriminazioni – dice l’assessore Francesco Ciompi – e teniamo in modo particolare ad impegnarci nello sviluppare tutte quelle azioni necessarie per collaborare e confrontarci per la massima inclusione delle politiche di genere. Il logo della commissione e lo slogan del Ready danno un messaggio importante e siamo felici di essere arrivati anche sulle nostre spiagge».