GROSSETO โ Si รจ aperta con due annunci la festa della Guardia di finanza: le tenenze di Orbetello e Follonica verranno elevate a compagnie, e il cambio della guardia alla guida del comando provinciale delle fiamme gialle: Cesare Antuofermo giร da agosto andrร infatti a ricoprire un nuovo incarico.
Dopo due anni la finanza riapre le proprie porte alla cittadinanza del giorno del 248esimo anniversario dalla fondazione.
Nel corso dellโincontro il comandante provinciale, Cesare Antuofermo, ha tenuto un breve discorso in cui sono state ringraziate le autoritร intervenute alla cerimonia, illustrata lโattivitร operativa e il contesto socio-economico di riferimento e consegnati attestati di riconoscimento di ordine morale ai militari che si sono particolarmente distinti nello svolgimento delle attivitร di servizio piรน significative nei settori di rilevanza istituzionale.
ร stata lโoccasione per una visita del prefetto di Grosseto, Paola Berardino, che ha incontrato tutti i Comandanti di Reparto della Finanza della provincia di Grosseto, ai quali ha espresso il proprio vivissimo compiacimento per lโattivitร svolta, sia ordinaria che straordinaria.
Nel corso della cerimonia รจ stata data lettura dei messaggi augurali del Presidente della Repubblica, nonchรฉ dellโOrdine del giorno speciale del comandante generale della Guardia di finanza, Giuseppe Zafarana.
GDF: IMPEGNO โA TUTTO CAMPOโ CONTRO LA CRIMINALITร A TUTELA DI CITTADINI E IMPRESE
Nel 2021 e nei primi cinque mesi del 2022 la Guardia di Finanza di Grosseto ha eseguito oltre 1.500 interventi ispettivi e circa 250 indagini delegate dalle magistrature in tutti gli ambiti della propria missione istituzionale, per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalitร nellโeconomia: un impegno a โtutto campoโ a tutela di famiglie e imprese, destinato ad intensificarsi ulteriormente per garantire la corretta destinazione delle risorse pubbliche e in particolare del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
CONTRASTO DELLE FRODI SUI CREDITI DโIMPOSTA E DELLโEVASIONE FISCALE
Mirati interventi fondati sullโincrocio selettivo delle banche dati fiscali e di polizia, sul controllo economico del territorio e sulle risultanze delle indagini di polizia giudiziaria e valutaria, nei confronti dei contribuenti ad elevata pericolositร fiscale e, in particolare, verso coloro che pongono in essere condotte fraudolente e illeciti a carattere internazionale: รจ questa, in sintesi, la strategia adottata dal Comando Provinciale di Grosseto per arginare i piรน gravi e diffusi fenomeni di illegalitร tributaria e tutelare lโeconomia sana dallโillecita concorrenza eย degli evasori responsabili di gravi violazioni e frodi fiscali.
Le attivitร investigative e di analisi sui crediti dโimposta agevolativi in materia edilizia ed energetica hanno permesso di accertare frodi per oltre 800 mila euro derivanti da indebite compensazioni e rimborsi di crediti inesistenti e/o non spettanti. In tale contesto, su disposizione del G.I.P. presso il Tribunale di Grosseto, sono stati
sequestrati beni e valori pari a complessivi 276 mila euro.
Sono stati individuati 46 evasori totali, ossia esercenti attivitร di impresa o di lavoro autonomo completamente sconosciuti allโAmministrazione finanziaria, che hanno evaso imposte dirette ed I.V.A. per oltre 34 milioni di euro. In materia di emersione del lavoro, sono stati individuati complessivamente oltre 1.100 lavoratori irregolari.
Scoperti 12 casi di evasione fiscale internazionale, principalmente riconducibili al cosiddetto fenomeno dellโesterovestizione della residenza fiscale di persone giuridiche (stabili organizzazioni occulte di societร estere) e persone fisiche (cittadini esteri fiscalmente residenti in Italia ovvero italiani fittiziamente residenti allโestero).
Gli interventi eseguiti hanno portato alla constatazione di materia imponibile ed I.V.A. sottratti a tassazione per 16 milioni di euro, oltre allโindividuazione di ulteriori 1,7 milioni di euro detenuti allโestero e non dichiarati in Italia.
I soggetti denunciati per reati tributari sono stati 35. Il valore dei beni sequestrati, quale profitto dellโevasione e delle frodi fiscali, รจ risultato di oltre 350 mila euro. Avanzate proposte di sequestro per equivalente, rispetto ad imposte evase oggetto di reati fiscali, per 3,8 milioni.
Scoperte 7 finte associazioni senza scopo di lucro, di cui 5 associazioni sportive dilettantistiche, dichiarate quali enti non commerciali ma in realtร utilizzate come vere e proprie attivitร commerciali/economiche. Dagli accertamenti svolti รจ emerso che le associazioni non hanno rispettato i requisiti previsti, perdendo la qualifica di
ente associativo ed i relativi benefici fiscali, inquadrandosi quali societร con tutti gli obblighi contabili conseguenti. In sostanza รจ stato fatto un uso distorto dello strumento associazionistico al solo fine di eludere il fisco e fare concorrenza sleale alle analoghe attivitร imprenditoriali che rispettano le norme; in un caso un falso circolo socio-culturale svolgeva attivitร di ristorazione. Le citate associazioni sono state riqualificate in soggetti esercenti โdi fattoโ attivitร dโimpresa, con conseguente rideterminazione e recupero di materia imponibile sottratta a tassazione ed Iva per complessivi 580 mila euro.
Lo sviluppo fiscale di una complessa attivitร di indagine delegata dalla Procura della Repubblica di Grosseto in materia di frodi alle accise e allโI.V.A. perpetrate da unโorganizzazione criminale internazionale operante nellโambito della UE ed extra-UE, ha consentito di recuperare a tassazione una base imponibile di oltre 5,8 milioni di euro e I.V.A. evasa e non versata per oltre 4 milioni di euro, nonchรฉ di denunciare 1 responsabile per reati tributari.
Nellโambito di una campagna di controlli sulle locazioni di appartamenti ad uso turistico, denominata โBlack House Rentโ, eseguita su coordinamento del Comando Provinciale e sviluppata sulla base di unโattivitร di analisi di informazioni e segnalazioni, sono stati individuati 28 proprietari di immobili percettori di affitti โin neroโ per 350 mila euro non dichiarati; queste attivitร sono ancora in corso e proseguiranno durante il periodo estivo su tutta la provincia, anche con la collaborazione ed in sinergia con diversi Comuni.
Altra operazione in materia di locazioni in nero avviata dal Comando Provinciale di Grosseto, che sta dando peraltro i suoi frutti su tutto il territorio nazionale, รจ quella denominata โBlack Boat Rentโ, che riguarda gli affitti in nero di posti barca nei porti turistici di maggior pregio della provincia, in particolare dellโArgentario. Ad oggi, a seguito di oltre 50 controlli giร conclusi, individuati oltre 850 mila euro di elementi positivi di reddito.
Lโattivitร รจ ancora in corso nei confronti di ulteriori potenziali posizioni irregolari individuate. Nellโambito di una verifica in materia di tassazione di proventi illeciti ex art. 14, c. 4 L. 537/1993, constatata base imponibile ed IVA evasa per 2,7 milioni di euro.
TUTELA DELLA SPESA PUBBLICA
Il Comando provinciale Grosseto ha dedicato particolare attenzione agli illeciti in materia di spesa pubblica e a tutte le condotte che, mettendo a rischio la legalitร e la trasparenza che devono connotare lโazione della Pubblica amministrazione, pregiudicano la corretta allocazione delle risorse, favorendo sprechi, truffe, malversazioni e
indebite percezioni.
Lโattenzione operativa del Corpo rafforzata dallโinteroperativitร delle banche dati, si inserisce in un mondo interconnesso che vede nellโuso di internet e delle tecnologie informatiche uno spazio di azione non delimitato da frontiere fisiche e quindi aperto allo scambio commerciale online.
La Guardia di Finanza, attraverso lโutilizzo dello strumento della โDorsale Informaticaโ che mette a sistema 120 banche dati, seleziona target ed interventi mirati, evitando in tal modo controlli massivi. Tale strumento informatico, unito alla conoscenza del territorio, alle segnalazioni e agli input desumibili dalle โfonti aperteโ, nonchรฉ alla tenacia e perspicacia investigativa dei militari del Corpo, รจ di straordinario supporto per lโattivitร a contrasto degli illeciti economico-finanziari, soprattutto in relazione alla individuazione dei casi di gravi irregolaritร nellโutilizzo dei fondi e dei finanziamenti messi a disposizione dallโUE nellโambito del P.N.R.R..
Lโimpegno a tutela della corretta destinazione delle misure introdotte dalla legislazione emergenziale non ha riguardato solo i bonus fiscali ma anche i contributi a fondo perduto e i finanziamenti bancari assistiti da garanzia, oggetto di 66 controlli che hanno portato alla denuncia di 11 persone per lโindebita richiesta o percezione di oltre 280 mila euro.
Complessivamente, gli interventi in materia di spesa pubblica sono stati 242, cui si aggiungono 36 deleghe dโindagine concluse in collaborazione con la magistratura ordinaria e 24 interventi eseguiti su delega della Corte dei conti. In corso anche indagini delegate dalla magistratura europea (EPPO).
ร stata intensificata lโattivitร finalizzata ad individuare contributi finanziari pubblici percepiti indebitamente ovvero in assenza dei presupposti giuridici legittimanti la loro erogazione da parte degli Enti locali, dello Stato e dellโUE. In materia di fondi strutturali e spese dirette sono stati individuati e segnalati allโAutoritร Giudiziaria due responsabili per una frode accertata di oltre 1,5 milioni euro. Nellโambito della tutela e controllo della spesa previdenziale sono stati segnalati allโAutoritร giudiziaria undici soggetti per aver indebitamente percepito 207 mila euro di assegni sociali non spettanti.
Sul fronte degli strumenti finanziari messi a disposizione dellโUnione Europea per favorire la politica agricola e della pesca sono stati sottoposti a controllo oltre 11 milioni di contributi erogati. Le relative attivitร dโindagine hanno portato alla scoperta di somme indebitamente percepite o richieste per 360.000 euro, con 6 persone denunciate allโAutoritร Giudiziaria.
A seguito dei controlli svolti in materia di prestazioni sociali agevolate, sono stati individuati 93 casi di irregolaritร con la denuncia di 52 persone. In tale comparto lโattenzione si รจ concentrata sulla verifica della regolare erogazione di benefici e sostegni economici da parte degli Enti locali e sui fenomeni di illecita percezione del โreddito di cittadinanzaโ che hanno riguardato, in maniera selettiva, soggetti connotati da concreti elementi di rischio. Sono stati scoperti illeciti per oltre 400 mila euro, con denuncia allโAutoritร Giudiziaria di 48 persone.
Sono stati segnalati alla Magistratura contabile 45 soggetti per danni erariali accertati per oltre 3,3 milioni di euro, a carico di Enti locali.
Nellโambito del piano anticorruzione, ammonta a 600 mila euro il valore dei provvedimenti cautelari eseguiti in relazione a condotte corruttive e di peculato accertate dalla Guardia di Finanza a carico di 1 soggetto denunciato allโA.G. per reati contro la Pubblica Amministrazione.
I controlli in materia di indebita esenzione dal pagamento dei ticket sanitari, hanno portato a 15 casi di violazioni amministrative.
CONTRASTO DELLA CRIMINALITAโ ORGANIZZATA ED ECONOMICO-FINANZIARIA
La Guardia di Finanza attua una strategia che mira a contrastare ogni forma di infiltrazione della criminalitร economico-finanziaria e organizzata nel tessuto economico e sociale.
Sono 33 le indagini patrimoniali contro la criminalitร comune ed economico-finanziaria volte a sottrarre le risorse finanziarie e patrimoniali dalle quali le consorterie criminali traggono sostento, che hanno riguardato societร e loro prestanome, nonchรฉ soggetti connotati da pericolositร economico-fiscale, da cui sono scaturite proposte di sequestro che hanno consentito alla competente Autoritร Giudiziaria di emettere provvedimenti di sequestro patrimoniale per 8,9 milioni.
Con riferimento allโapplicazione della normativa di prevenzione antimafia, sono quasi 700 i soggetti sottoposti ad accertamenti funzionali al rilascio delle certificazioni prefettizie.
Sul fronte della tutela del mercato dei capitali, lโimpegno profuso nel periodo si รจ concretizzato nel sequestro di valori fraudolentemente trasferiti per 182 mila, a seguito di indagini in materia di riciclaggio e autoriciclaggio che hanno portato alla denuncia di 21 persone. Il valore del riciclaggio accertato รจ di 520 mila euro.
Nellโambito di unโindagine di polizia giudiziaria delegata sono state denunciate e rinviate a giudizio per usura 3 persone.
Sul fronte della prevenzione, analizzate 135 segnalazioni per operazioni sospette dal cui approfondimento sono emerse violazioni ed elevate sanzioni a carico di 9 persone per denaro contante e valori irregolarmente trasferiti per lโammontare di 360 mila euro.
Nel campo dei reati fallimentari sono stati denunciati 6 soggetti allโAutoritร Giudiziaria in relazione a distrazioni patrimoniali per 350 mila euro.
Sequestrati 212 chilogrammi di sostanze stupefacenti, per lo piรน hashish/marijuana. Arrestati 10 spacciatori e denunciati altri 78 soggetti per spaccio. Segnalate alla Prefettura 110 persone per possesso di modiche quantitร per uso personale. Il supporto delle unitร cinofile impiegate in oltre 350 interventi in provincia di Grosseto e nelle provincie limitrofe, ha consentito di ricercare e scoprire sostanze stupefacenti in 140 occasioni.
Sul versante della contraffazione sono stati eseguito 57 interventi, sottoponendo a sequestro 17,4 milioni di prodotti industriali contraffatti o non sicuri o riportanti indicazioni non veritiere circa lโorigine e la qualitร .
Denunciati 21 soggetti. Nellโambito degli interventi a tutela del comparto agroalimentare, sequestrati prodotti ortofrutticoli, vitivinicoli e carne macellata per un valore complessivo di circa 12.500 euro. Denunciato 1 soggetto per i reati di frode nellโesercizio del commercio e macellazione clandestina.
OPERAZIONI DI SOCCORSO E CONCORSO NEI SERVIZI DI ORDINE E SICUREZZA PUBBLICA
Il controllo del territorio, del mare e dello spazio aereo sovrastante รจ assicurato da un dispositivo dโintervento unitario, che integra tra loro le componenti territoriali, investigative, aeronavali e speciali del Corpo. In questo contesto, assume particolare rilevanza lโattivitร svolta dalla GdF a mare in materia di lotta ai fenomeni di
illegalitร economico-finanziaria, cui si aggiunge il contrasto dei traffici illeciti.
La Guardia di Finanza di Grosseto ha assicurato in concorso con le altre Forze di Polizia, coordinate dalla locale Prefettura, lโattuazione delle misure di controllo del territorio, connesse anche allโemergenza sanitaria, impiegando 2139 pattuglie nellโambito del servizio di pubblica utilitร โ117โ e procedendo al controllo su strada di oltre 1.400 veicoli e 2.400 persone.
La collaborazione della componente terrestre e aeronavale del Corpo ha portato ad individuare violazioni di carattere tributario ed in materia di lavoro, con una materia imponibile recuperata a tassazione pari ad oltre 600 mila euro e 23 lavoratori in nero per i quali รจ applicata nei confronti del datore di lavoro una maxi-sanzione e la
proposta di sospensione dellโattivitร .
Sequestrati 2.300 litri di Gpl irregolarmente stoccati e sottratti al pagamento delle accise. Denunciato 1 soggetto.
Costante รจ stata lโattivitร di vigilanza doganale presso lโAeroporto Civile di Grosseto dove sono stati controllati 150 voli e 350 persone.
A partire dal 23 febbraio scorso, in conseguenza della crisi russo-ucraina e della conseguente escalation militare, la Guardia di Finanza ha avviato mirati accertamenti economico-patrimoniali sugli individui e sulle entitร listate nei provvedimenti restrittivi emanati dallโUnione europea. Le verifiche hanno riguardato soggetti che hanno contribuito a compromettere o minacciare lโintegritร territoriale e la sovranitร dellโUcraina