RAVI – Il paese di Ravi nel comune di Gavorrano, ormai è conosciuto in tutta l’Italia grazie alla sua “mascotte”, il cinghiale Dondo.
L’animale selvatico si è avvicinato al centro abitato dove da giorni è diventato l’attrazione principale. Ma quello che sembra un bucolico spettacolo maremmano comporta anche delle problematiche, non solo per l’animale che dovrebbe vivere nel suo habitat naturale e quindi nella macchia, ma anche per gli abitanti del paese che da un lato si sono affezionati al cinghiale ma dall’altro sanno benissimo che l’animale deve essere allontanato dal centro abitato.
Nella giornata di ieri, 27 aprile, ha ad esempio danneggiato una macchina nel grattarsi alla sua fiancata, così come alcuni ciclisti si sono fermati spaventati alla vista del cinghiale che girava liberamente in centro.
Sempre nella giornata di ieri il sindaco Andrea Biondi ha emesso un’ordinanza che con cui vuole «limitare la presenza di ungulati nel centro abitato di Ravi». Da oggi infatti è vietato dare da mangiare all’animale selvatico, come viene comunque già stabilito anche dalla legge nazionale.
Siamo andati nel paese per parlare con i suoi abitanti della situazione. Trovate i loro commenti nel video.