CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – Presentata questa mattina, venerdì 15 aprile nell’ambito del progetto “Sentieri Castiglionesi”, la riedizione della mappa realizzata in collaborazione fra il Comune di Castiglione della Pescaia e il Consorzio Maremma Experience che include nuovi percorsi tutti fruibili e ben manutentati.
Il progetto raccoglie oltre 130 chilometri di tracciati, mappati con gps, che ha consentito la restituzione di file gpx per ogni singolo itinerario, scaricabile grazie ad un QRcode.
«Abbiamo lavorato – spiega la sindaca Elena Nappi – con il preciso obiettivo di fornire in modo sempre più aggiornato ai diversi soggetti che operano nell’accoglienza turistica alcuni spunti e suggerimenti operativi per rendere le proprie attività e i relativi servizi sempre più adeguati alle esigenze dei turisti che amano percorrere in bici tratti del nostro territorio e con questa mappa crediamo di offrire un prodotto al passo con i tempi»
Il turismo sostenibile, e in particolare quello ciclabile da svolgere all’aria aperta, rappresenta una importante possibilità di ripresa economica e dai dati pubblicati da Toscana Promozione Turistica è emerso che ben 24 Ambiti su 28, nei Piani operativi dello scorso novembre, hanno inserito il “prodotto Bike” come prodotto turistico consolidato: una conferma della grande attenzione dei territori verso questo tipo di Turismo
«L’integrazione fra i vari “turismi” – dice la prima cittadina castiglionese – include chi utilizza la bici come mezzo di spostamento o per escursioni, e spesso decide di affiancare questa attività ad altre esperienze realizzabili sul territorio dove trascorre la propria vacanza, per questo motivo siamo molto attenti a creare una perfetta sinergia tra gli operatori turistici e il nostro ufficio Iat, dove un puntuale front office svolge un indispensabile lavoro utile a cittadini e turisti».
La rete dei sentieri castiglionesi collega la zona costiera con l’entroterra castiglionese, raggiungendo una serie di punti fondamentali del sistema storico turistico del nostro paese e della Maremma tra cui Tirli, con il suo eremo di Sant’Anna, Buriano con la fortezza medievale, l’area archeologica di Vetulonia con il Museo civico archeologico Isidoro Falchi, l’area della Riserva Naturale della Diaccia Botrona fino alla costa di Punta Ala.
«L’offerta turistica castiglionese – spiega l’assessora al turismo, spazio pubblico e bene comune Susanna Lorenzini – può avvalersi di molte strutture ricettive presenti nelle immediate vicinanze di itinerari ciclistici appetibili, dove i gestori hanno percepito le potenzialità di attrazione. L’amministrazione comunale sta lavorando alla loro valorizzazione e alla realizzazione del tracciato della Ciclovia Tirrenica che attraverserà tutto il comune di Castiglione della Pescaia da Pian d’Alma a Marina di Grosseto, passando per Punta Ala e le Rocchette».
«La bicicletta è uno dei principali fattori di attrazione del turismo in Toscana ed è, forse, il più trasversale, per questo – afferma il presidente del Consorzio Turistico Maremma Experience, Enzo Riemma – abbiamo deciso di avviare un lavoro coordinato e condiviso in modo da dare vita al prodotto turistico omogeneo “Bike” che avrà una linea di promozione dedicata all’interno del nostro consorzio. Con la nuova mappa aggiornata e i sentieri percorribili tutto l’anno significa assicurarsi uno strumento capace di innescare processi virtuosi di valorizzazione del nostro territorio. Stiamo lavorando per il coinvolgimento della destinazione con politiche dell’accoglienza per turisti in bicicletta, un obiettivo ambizioso e impegnativo per il quale ringrazio in particolar modo il nostro direttore del “progetto Bike”, Jacopo Bennati».
«Castiglione della Pescaia – conclude la sindaca Nappi – ha oltre 30 sentieri totalmente segnalati e disponibili tutto l’anno e più di 10 percorsi specialistici dedicati all’Enduro. La mappa è stata pensata come uno stradario in cui i percorsi diventano vere e proprie vie in modo da permettere al fruitore di scegliere il proprio tracciato utilizzando un semplice QRcode, che scansionato permetterà di poter raggiungere tutti i punti di ingresso alla rete dei sentieri castiglionesi».