GROSSETO – E’ stata un successo la settima edizione di Vivifiume. Ottima la partecipazione con 160 iscritti alla due giorni di sport d’acquaviva (kayak, sup e canoa), trekking e mountain bike che ancora una volta ha rinsaldato il legame tra Maremma e fiume Ombrone con l’evento nazionale Uisp.
Tutte le attività sono state apprezzate con l’importante novità del palio dei comuni rivieraschi a colpi di pagaia sulle canoe: a Paganico la formazione di casa, quella di Civitella Paganico, ha battuto Campagnatico e Cinigiano in una vera festa dell’Ombrone. Il fiume è stato il protagonista delle varie attività, come nel gran finale di domenica quando camminatori, biker e canoisti si sono ritrovati nella zona del Grancia per un abbraccio finale all’insegna della promozione dell’ambiente attraverso le attività all’aria aperta.
Importante la partecipazione delle amministrazioni comunali: i sindaci Alessandra Biondi (Civitella Paganico), Romina Sani (Cinigiano), Luca Grisanti (Campagnatico) e il vicesindaco Fabrizio Rossi (Grosseto), hanno partecipato all’evento, ricordando l’importanza del fiume Ombrone e la necessità di una sempre maggiore valorizzazione per la crescita del territorio, anche attraverso lo sport. Accanto alla Uisp anche Legambiente, con il dirigente nazionale Angelo Gentili.
“E’ stata un’edizione molto ricca – spiega Maurizio Zaccherotti, coordinatore nazionale acquaviva Uisp e vicepresidente Uisp Grosseto – che ci ha permesso di portare avanti tante attività, con la bellissima novità del Palio dei comuni rivieraschi, momento importante anche di socialità. Nella prossima edizione ripartiremo proprio dal Palio, dall’integrazione delle attività sportive e dal coinvolgimento sempre più diretto dei Comuni e della comunità del fiume”.
“Dopo la pandemia c’era tantissima voglia di ritrovarsi e all’aperto – osserva Giovanni Pettinari, coordinatore cicloturismo Uisp – la parte ciclistica è andata bene, d’altra parte noi abbiamo il privilegio di far pedalare in sicurezza tutti, che sia con una bici assistita o normale. Sempre più persone capiscono questo messaggio”.
“Le nostre escursioni sono state partecipate – conclude Nivio Fortini, coordinatore trekking Uisp – le giornate di meteo favorevole ci hanno aiutato e siamo soddisfatti. E’ stato bello anche il trasbordo delle discipline dell’acqua sull’altra sponda del fiume, per un’ideale abbraccio tra tutti i partecipanti”.