Sabato 22 e sabato 29 due iniziativa di Idv per la raccolta di firme a sostengo della «battaglia di civiltà» sulla Dichiarazione Anticipata di Trattamento
Gavorrano – L’Italia dei Valori scende in campo anche a Gavorrano sul tema del testamento biologico. Il partito di Di Pietro ha in programma due iniziative per i prossimi fine settimana. Sabato 22 gennaio di fronte alla Coop di Bagno di Gavorrano e sabato 29 a Giuncarico, Caldana e Ravi saranno allestite delle postazioni per la raccolta delle firme a sostegno della «campagna di sensibilizzazione intorno alle tematiche della libera scelta del singolo individuo, come sancito dall’art 32 della Costituzione». Tematiche che sono state affrontate nel corso del convegno sul testamento biologico del 16 dicembre alla Sala Pegaso di Grosseto che ha visto la partecipazione di Beppino Englaro e Mina Welby e la presenza dell’Onorevole Fabio Evangelisti, Coordinatore Regionale Idv,
«Il diritto all’autodeterminazione – spiega Andrea Martinelli esponente Idv di Gavorrano – in quanto principio e valore di “laicità”, sarà inserito da Idv quale punto programmatico qualificante in quei comuni, come quello di Gavorrano, chiamati al voto nella prossima primavera. Tutto ciò in ragione di una proposta di legge liberticida già votata in Senato che intende rinnegare tale diritto. Ogni cittadino nel rispetto della Costituzione e del Trattato di Oviedo deve avere la possibilità e il diritto a effettuare un Dichiarazione Anticipata di Trattamento (DAT), prevedendo per ogni comune la dotazione di un Registro locale informatizzato dei Testamenti».
«Tutto ciò – aggiunge Martinelli – al fine di tutelare il diritto delle persone maggiorenni e pienamente capaci di intendere e di volere, a manifestare le proprie volontà sulle modalità delle cure mediche a cui potranno essere sottoposte in un futuro in cui non siano in grado di esprimersi. Una battaglia – e conclude – di eticità e di civiltà per chi come Italia dei Valori ritiene irrinunciabili i valori della laicità dello Stato».