GROSSETO – Ore e notti interminabili che iniziarono quella sera del 13 gennaio 2012 quando scattò, prima a isola del Giglio e poi nella sala operativa della Protezione Civile di Grosseto, l’emergenza legata al naufragio della Costa Concordia. Ore e notti passate per trovare soluzioni a problemi che per un territorio come quello della Maremma non erano mai stati affrontati.
E stamattina, dieci anni dopo, alcuni dei protagonisti di quelle notti, si sono incontrati proprio nella sala operativa di piazza Martiri d’Istia: lì nel 2012 fu ospitato il cuore del coordinamento delle operazioni di soccorso ai naufraghi e di tutte le iniziative portate avanti dalla Protezione civile.
E così insieme all’attuale presidente della Provincia Francesco Limatola e al prefetto di Grosseto Paola Berardino stamane ci sono incontrati di nuovo il sindaco del Giglio Sergio Ortelli, l’assessore regionale Leonardo Marras, che dieci anni fa era presidente della Provincia, Fernando Pianigiani, allora assessore alla Protezione civile, Valentino Bisconti, consigliere provinciale, l’ingegner Massimo Luschi, che ai tempi guidava la struttura della provincia. Con loro anche i funzionati della struttura di protezione civile della provincia e alcune rappresentanze del mondo del volontariato.
Durante l’incontro il sindaco Ortelli ha consegnato al presidente Limatola il crest in marmo, realizzato in Sardegna in occasione del decennale del naufragio della nave della Costa.
Tutti hanno ricordato come nei primi giorni dell’emergenza le istituzioni locali si trovarono ad affrontare da sole un disastro di proporzioni gigantesche: lo stato di emergenza fu dichiarato soltanto in un secondo momento e fino al 20 gennaio Provincia, Prefettura e comune di Isola del Giglio furono impegnati, prima nell’organizzazione dei soccorsi e poi nell’assistenza alle migliaia di naufraghi.
Noi abbiamo seguito l’incontro anche in diretta. Qui sotto trovate il video della diretta che abbiamo messo in onda: