ORBETELLO – «In vista del Consiglio comunale convocato d’urgenza per oggi (venerdì 17 dicembre) alle ore 13, ci troviamo a prendere atto ancora una volta del metodo usato dalla maggioranza sia nella comunicazione istituzionale che nella gestione del bene pubblico» afferma il gruppo consigliare Alternativa Orbetello.
«Mentre la nostra comunità è di nuovo, come il resto del paese, nel pieno della pandemia, questo Comune convoca, in un mese, tre consigli comunali per variazioni di bilancio etichettate come urgenti, che in realtà sono solo la manifesta mancanza di programmazione. E non convoca neanche le commissioni competenti se non solo dopo nostra richiesta formale».
«Avremmo voluto parlare dei problemi che affliggono il nostro territorio a partire dalla mancanza di un hub vaccinale, delle carenze nei servizi sociali, delle crisi occupazionali, degli attacchi anche fisici dell’estrema destra ad una nostra stimatissima concittadina a cui va la nostra solidarietà e a cui dovrebbe andare, dal presidente del Consiglio, l’intero sostegno della massima assise cittadina» prosegue la nota dell’opposizione.
«Invece il consiglio di oggi interviene su tre variazioni dovute a contenziosi, due dei quali di poca consistenza, che anch’essi dimostrano incapacità da parte dell’amministrazione di gestire gli “affari legali”. La questione, più importante finanziariamente per la collettività, quella dell’ex dipendente, avrebbe potuto a nostro giudizio essere gestita diversamente visto che, nonostante oggi il Comune impegnerà una cifra di 200mila euro, la vicenda non è ancora chiusa. Di questa lacuna nel settore legale se ne è accorto finalmente anche il sindaco Casamenti che ha deciso un’assunzione proprio nel settore contenzioso».