FIRENZE – Dalla prossima legislatura il Consiglio regionale della Toscana vedrà scendere il numero dei componenti dell’assemblea a 40 più il presidente della giunta regionale. La decisione è stata presa e votata all’unanimità dal consiglio regionale nella seduta di oggi: la proposta di legge statutaria, presentata dai gruppi della maggioranza (Pd, Idv, Fed. Sin-Verdi e dai consiglieri Ciucchi e Romanelli del gruppo Misto), è stata approvata all’unanimità.
Il provvedimento che sarà efficace del 2015 prevede anche la riduzione del numero degli assessori regionali, massimo 8, e la cancellazione della disciplina del vitalizio, che sarà sostituita da quella relativa al regime contributivo.
Si tratta di una riforma importante e in linea con i criteri di riduzione della spesa e di contenimento dei costi della politica. La Toscana con questo voto è una delle prime regioni a compiere un passo importante verso una razionalizzazione del “parlamento” regionale e di una sua migliore efficienza. Con questa modifica dello statuto inoltre viene ridotto anche il numero dei membri dell’ufficio di presidenza da 7 a cinque.
Durante la procedura di approvazione sono stati respinti gli emendamenti presentati dal Pdl sull’immediata riduzione a 8 degli assessori.