GROSSETO – La Asl Toscana sud est, come già comunicato, ricorda che l’accesso dei visitatori in ognuno dei tredici ospedali sul territorio aziendale è consentito esclusivamente attraverso l’esibizione del Green Pass. L’obbligo del Green Pass è inoltre previsto anche per l’accesso ai servizi territoriali, come Hospice e Cure intermedie.
Ai check point degli ospedali, oltre a misurazione della temperatura e disinfezione delle mani, pratiche previste per chiunque acceda, i visitatori devono essere necessariamente in possesso della certificazione verde e mostrarla al personale addetto che si occupa del relativo controllo.
Gli unici esclusi da tale obbligo sono gli accompagnatori/caregiver di pazienti in possesso della certificazione di disabilità con connotazione di gravità (Legge 104), di minori di 8 anni, di persone con disabilità fisica, psichica o cognitiva non certificata, che ne necessitino comunque il supporto e coloro che accompagnano ospiti nel percorso nascita. E’ importante sottolineare che queste categorie per entrare dovranno comunque presentare l’esito negativo di un tampone antigenico effettuato nelle 48 ore precedenti o molecolare effettuato nelle 72 ore precedenti, o in alternativa, essere in possesso del Green Pass.
Nessun obbligo di Green Pass per i pazienti che entrano in ospedale per motivi di cura: ricovero programmato o in urgenza, prestazioni ambulatoriali tramite Cup con prescrizione del medico di Medicina generale o dello specialista.
In conformità alla normativa anti-Covid, tale provvedimento ha l’obiettivo di proteggere i pazienti, gli utenti, gli operatori, i caregiver e i visitatori dal rischio di trasmissione del Covid.