GROSSETO – Rocambolesca sconfitta esterna all’ultimo secondo per l’Atlante Grosseto, superato 7-6 dal Città di Anzio in una prima di campionato a dir poco combattuta. Un tripletta per parte, tanta grinta ma anche alcuni colpi proibiti che sono costati alcune ore al pronto soccorso per due tesserati toscani, fortunatamente senza prognosi gravi.
Sul parquet laziale, maremmani privi di Senesi e con Falaschi non al meglio della condizione ma bravi a chiudere il primo tempo avanti per 2-1, con Baluardi autore di una doppietta cui risponde solo Rago. Dall’8′ però, ospiti privi di capitan Gianneschi, costretto a uscire per quella che si rivelerà una frattura allo zigomo; a mezzo servizio il fantasista Morad Malouk, vittima di numerosi colpi proibiti al volto che richiederanno alcuni punti di sutura.
Nel secondo tempo i locali ribaltano la situazione con quattro centri (a segno Rago, l’ex Radaelli, Musilli e Silvestrini), complice qualche errore dei rimaneggiati biancorossi. Arriaza e ancora Baluardi rimettono in piedi la gara per il 5-4, poco prima del siluro di Razza che vale il 6-4. I ragazzi di mister Izzo non si arrendono e agguantano il 6-6 con gli acuti di Arriaza e Mateo, ma a pochi secondi dal termine arriva il gol beffa dei laziali su diagonale di Rago che si insacca sotto l’incrocio della porta di Tatonetti.
Buone notizie sul fronte femminile con le ragazze di mister Cipriani che strapazzano 10-0 il Monteverdi nel precampionato; strada in discesa per le biancorosse che si giovano delle triplette di Falcinelli e Baila Longo, degli acuti di Gobbi e Marchettini e della doppietta di Abate.