GROSSETO – L’ultima notte della 46esima coppa Bruno Passalacqua ha riunito tutte le emozioni immagazzinate in un mese di notturne. Una notte di premiazioni, che hanno raggiunto molti giovani protagonisti del torneo, le società, gli arbitri, fino a raggiungere personaggi di spicco di quella Grosseto capace di volare nel mondo. Una notte, insomma, da pelle d’oca, visitata da tantissima gente, vissuta con intensa suggestione.
Il sipario si è aperto sulle terze classificate, Venturina e InvictaSauro, premiate dall’organizzazione nelle figure di Luigi Ciantellini e Moreno Giovanili, che hanno consegnato il riconoscimento a Serena Cerboneschi e Paolo Brogelli. A seguire: miglior portiere (premio Marco Maffei) a Leonardo Sangiorgio del Roselle dalle mani di Vincenzo Sabatini delegato regionale A.I.C.; miglior giocatore (Renzo Trovò) a Mirko Bertini del Venturina consegnato dal preparatore dei portieri del Grosseto Raffaele Ferioli; il gol più bello (Massimiliano Gambassi) a Niccolò Ortis dell’Alberese reso da Matteo Gambassi; l’arbitro migliore (Gabriele Carlotti) a Lorenzo Bonamici di Grosseto premio consegnato da Enrico Silli; il giocatore più corretto e collaborativo (premio A.I.A. Ennio Mazzi) Davide Avenoso dello Scarlino premiato da Alessio Bargagli presidente provinciale A.I.A.; la coppa disciplina (Gabriele Lozzi) è andata all’Alberese con la consegna di Gabriele e Niccolò Cianti; il giocatore più combattivo (Arturo Provvisionato) è risultato Andrea Tropi dell’Invictasauro premiato da Elena Provvisionato.
Il riconoscimento Panathlon (premio alla carriera) è stato assegnato a Rosanna Conti Cavini direttamente dalle mani di Franco Rossi presidente Panathlon; una vita per lo sport (premio assessorato allo sport) a Gianni Canuti delegato regionale FIGC con la consegna di Francesco Luzzetti; gli allenatori della finale (premio Angelo Agnelli e Roberto Caselli), a Miraldo Sabatini del Roselle e Luca Bruni dell’Atletico Piombino con la consegna di Gabriella Grechi; la terna, Ares Schiavo, Raffaele Lampedusa, Gianluca Stella, è stata premiata da Enrico Ghizzani; il premio al capocannoniere (Marco Severi) è andato pari merito (7 reti) a Stefano Galli del Roselle e Michele Paini dell’Atletico Piombino premiati da Roberto Severi; Luca Bruni, allenatore vincente della coppa, è stato omaggiato da Pietro Magro presidente provinciale A.I.A.C.; Roselle, seconda classificata, e Atletico Piombino, primo classificato, sono state premiate dall’assessore allo sport Fabrizio Rossi. L’Ordine di Malta, corpo italiano di soccorso, ha gratificato con una medaglia l’organizzazione del torneo nella figura di Francesco Luzzetti, e Alessio Bargagli presidente A.I.A. Provinciale.
E’ stata la prima volta che l’Invictasauro ha ospitato la coppa Passalacqua. Questo il commento del presidente Paolo Brogelli: «Dopo il buio lungo quasi due anni è tornata la luce, l’esperienza è stato lusinghiera e andrà ripetuta. Mi è piaciuto tutto pur sapendo che si può sempre migliorare e cercheremo di farlo». Francesco Luzzetti: «Trovo che questa edizione sia stata eccezionale – ha detto l’anima del torneo – abbiamo premiato persone importanti come Rosanna Conti Cavini e Gianni Canuti e averli in campo è stato eccezionale. Ci sarà un seguito con l’Invictasauro, ci siamo sentiti a casa».