GROSSETO – Domani sarà il giorno di Francesco Schettino, o meglio dei suoi avvocati. Dopo la giornata di oggi, in cui a parlare sono stati gli avvocati delle parti offese e di alcuni indagati domani sarà la volta di Bruno Leporatti, legale del comandante della Concordia.
Intanto oggi sono state ascoltate le intercettazioni telefoniche e ambientali effettuate dai Ris durante le indagini. In una il comandante Schettino afferma «Mi sono fidato della carta e del Palombi. Saluta questo, saluta quello ed ecco qua…» riferendosi all’ex comandante di Costa Mario Palombo. Nell’immediatezza della tragedia Schettino avrebbe anche affermato «non ci voglio andare più sulla nave perché non la vedo tanto bene…». Con un amico poi Schettino ammette «Quando ho capito che la nave si stava inclinando ho preso e sono sceso».
L’incidente probatorio sulla scatola nera della nave da crociere della Costa sta procedendo spedito, e le udienze potrebbero concludersi anche prima di quanto previsto in un primo momento.