SCANSANO – L’agricoltura è per Scansano il settore economico più rilevante: il Morellino, ma anche l’olio e altri prodotti, sono le punte di diamante dell’indotto del territorio.
«Da tempo oramai – spiega il candidato sindaco Francesco Marchi – le politiche agricole sono gestite dagli enti superiori: i Comuni, specialmente quelli piccoli come il nostro, hanno competenze solo amministrative. Ma ciò non significa che un’amministrazione comunale non possa lavorare per migliorare le condizioni di chi lavora nel settore agricolo, anzi. La valorizzazione del territorio è un punto cardine del nostro programma elettorale: abbiamo più volte sottolineato, anche motivando il nostro no alla geotermia, che sarà fondamentale nei prossimi anni tutelare ciò che la natura ci ha concesso. Solo proteggendo l’esistente e offrendo sempre più servizi sarà possibile sfruttare al massimo le potenzialità delle nostre produzioni agricole».
«Per questo – prosegue Marchi – in base ai Piani di sviluppo regionale che verranno programmati per i prossimi anni, qualora eletti, abbiamo intenzione di dare priorità a due punti principali: la sistemazione delle strade di collegamento e la valorizzazione del patrimonio edilizio rurale. La riqualificazione dei collegamenti stradali rappresenta un vantaggio non solo per i turisti che arrivano a Scansano ma anche e soprattutto per le nostre attività agricole. Per quanto riguarda l’edilizia rurale esistente abbiamo assistito in questi anni all’abbandono di molti immobili: un casale in rovina deturpa chiaramente la bellezza di un territorio. Concluderemo la mappatura degli edifici di interesse storico per proporre alla Regione Toscana di finanziare interventi, sempre attraverso i fondi del Piano di sviluppo, che siano finalizzati alla ristrutturazione di questi immobili e quindi alla valorizzazione della zona».
«Continueremo – aggiunge – a sostenere i rapporti tra le varie strutture economiche agricole di Scansano, dalla Cantina del Morellino di Scansano alla Cooperativa agricola di Pomonte, non trascurando le aziende agricole private: solo creando una rete forte tra le varie realtà scansanesi, l’economia locale potrà crescere e le imprese potranno lavorare più serenamente offrendo occupazione anche ai giovani di Scansano. Un altro obiettivo che ci poniamo è la difesa degli allevamenti dalle predazioni: continuiamo ad essere al fianco degli allevatori nella lotta contro questo fenomeno che causa non solo danni all’economia ma anche all’ambiente, mettendo in seria difficoltà una categoria che da sempre presidia territori marginali altrimenti destinati all’abbandono».