SCARLINO – “Open house”, letteralmente “casa aperta”, è una modalità di vendita tipica dei Paesi anglosassoni. Consiste nell’aprire la porta della propria casa per accogliere eventuali acquirenti o affittuari. Sabato 11 settembre dalle ore 18 ci sarà una “Open house” molto particolare nel centro storico di Scarlino organizzata da Scarlinopolis, progetto culturale ideato e diretto dal regista Luca Salemmi.
L’appuntamento è in piazza Garibaldi. Saranno messi in “vendita” gli antichi edifici del borgo: la Rocca Pisana, la chiesa, il palazzo della Contessa, Palazzo Barberini, Palazzo Mariotti, il cimitero comunale, la scuola, il convento di Monte di Muro e il Palazzo comunale. Nove costruzioni che raccontano la storia di Scarlino saranno al centro della performance conclusiva del laboratorio di Scarlinopolis.
Il progetto culturale ideato da Salemmi, coadiuvato dall’attrice scarlinese Benedetta Rustici, con il patrocino del Comune di Scarlino e il sostegno del centro artistico “Il grattacielo” di Livorno e della “Piccola compagnia instabile” di Follonica, arriva dunque alla sua fase conclusiva e lo fa attraverso un percorso che tocca i punti più rappresentativi del paese, che verranno messi “in vendita”, quindi raccontati, da improbabili banditori di una fantomatica agenzia immobiliare “Agenziopolis”.