GROSSETO – Due donne sono indagate per uccisione e maltrattamento di animali. Sono le due proprietarie dell’appartamento in cui vivevano (e morivano) animali di ogni razza e specie, da quelli domestici a bestie esotiche e rare. Cani, gatti ma anche alcune specie Cites, protette dalla convenzione di Washington: un esemplare di tegu argentino, due gechi bianchi e due trachemys scripta scripta (tartaruga). Tutti versavano in in stato di abbandono. Tutti in pessime condizioni igienico-sanitarie e di salute, ed un cane morto.
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Nel tardo pomeriggio di ieri i Carabinieri forestali della stazione di Grosseto sono intervenuti in un’abitazione privata a Grosseto, dove era stato segnalato cattivo odore provenire dall’interno. Sul posto erano già impegnati veterinari della ASL e dell’Istituto Zooprofilattico di Grosseto.
I Carabinieri hanno quindi proceduto a mettere sotto sequestro gli animali, affidandoli a diverse strutture pubbliche e associazioni locali in grado di potersene prendere cura temporaneamente. L’appartamento risulta proprietà di due donne, che al momento non sono state reperite.
L’abitazione, infatti, sembrava non abitata da diverso tempo. La loro posizione è quindi al vaglio degli inquirenti: i Carabinieri hanno nel frattempo depositato una informativa alla Procura di Grosseto, che vede le due donne indagate per uccisione e maltrattamento di animali.