GROSSETO – Aveva trasformato la stanza che aveva preso in affitto nella propria personale centrale dello spaccio, eroina e cocaina perlopiù. Il personale della sezione Narcotici della Squadra Mobile si era appostato sotto all’affittacamere e in poco tempo aveva visto arrivare due auto in sequenza che si erano fermate nel parcheggio dell’affittacamere. Poco dopo arrivava un’altra vettura. Dal lato passeggero era sceso un uomo, un cittadino tunisino di 32 anni residente a Marina di Grosseto. Dopo un breve colloquio le auto si allontanavano mentre l’uomo saliva in camera assieme ad altre due persone, un uomo e una donna che erano in macchina con lui.
A questo punto i poliziotti hanno deciso di intervenire e sono saliti nella camera in uso al Tunisino. Una volta fatta irruzione hanno trovato la donna intenta a fumare eroina con una carta stagnola, mentre il tunisino, alla vista dei poliziotti ha tentato la fuga dalla finestra della camera al primo piano dello stabile, riuscendo però solo a gettare di sotto un involucro contenente 1,06 grammi di eroina. Sul comodino veniva rinvenuta una busta con 0,58 grammi di cocaina. Altra eroina veniva poi rinvenuta nel cassetto del comodino. Il Tunisino veniva trovato in possesso anche di 1.240 euro in contanti probabile provento dell’attività di spaccio. L’uomo e la donna, di 33 e 34 anni, sorpresi ad assumere la droga, hanno poi confermato si averla acquistata proprio dal Tunisino che li ospitava nella camera a tre letti per 40 euro a testa. Lo straniero è stato quindi arrestato per il reato di spaccio e detenzione ai fini di spaccio e attualmente si trova presso la struttura di via Saffi, mentre i due acquirenti, residenti a Castelvolturno in provincia di Caserta, sono stati muniti di foglio di via obbligatorio con il divieto di ritornare nel comune di Grosseto per i prossimi tre anni.