GROSSETO – Ieri in occasione della diretta Facebook della conferenza organizzata da Fee Italia, sono state annunciate e consegnate le Spighe Verdi 2021. Sono tre, su 59 a livello nazionale, i Comuni maremmani ad aver ottenuto il riconoscimento che certifica la qualità ambientale e le buone pratiche di sostenibilità: Grosseto, Massa Marittima e Castiglione della Pescaia.
Spighe Verdi è il programma sviluppato da Foundation for Environmental Education Italia (FEE) in collaborazione con Confagricoltura per lo sviluppo rurale sostenibile che ogni anno assegna un riconoscimento ai Comuni che intendono valorizzare e investire sul proprio patrimonio rurale, migliorando le buone pratiche ambientali.
Nel programma Spighe Verdi è centrale il ruolo che ha l’agricoltura nella difesa del paesaggio, nella tutela della biodiversità e nella produzione di alimenti di qualità.
Il Comune, per ottenere la certificazione e il marchio Spiga Verde, deve seguire un protocollo in cui è prevista la rispondenza a 67 indicatori raccolti in 16 macroaree tematiche (acqua, energia, agricoltura, rifiuti, assetto urbanistico, tutela del paesaggio, ecc.).
Il Comune di Grosseto ottiene la certificazione Spiga Verde alla prima partecipazione: “Grazie al lavoro della segreteria generale e degli uffici competenti il Comune è riuscito ad ottenere questo importante riconoscimento da parte della FEE Italia, stesso ente che attribuisce la Bandiera Blu – commenta il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna -. Grosseto è l’unico nuovo comune della toscana ad aver ottenuto la certificazione Spiga Verde grazie alla rispondenza ai 67 indicatori richiesti, agricoltura e sostenibilità i grandi temi che la nostra Amministrazione è riuscita a promuovere in questi anni”.
Grande soddisfazione anche dal Comune di Massa Marittima, che si conferma Spiga Verde: “Gli agricoltori e i produttori locali che scelgono sistemi di produzione sostenibili e rispettosi della biodiversità sono i più importanti alleati del Comune nella difesa e nella promozione del nostro territorio – commenta Ivan Terrosi, assessore all’Ambiente e Agricoltura del Comune di Massa Marittima –. Se Massa Marittima è riuscita a dimostrare di essere meritevole del riconoscimento delle Spighe Verdi, lo dobbiamo in gran parte a loro. Ricordo che il programma Spighe Verdi è pensato per i Comuni rurali come il nostro, e si basa su un percorso virtuoso teso alla sostenibilità, che coinvolge un intero territorio. In primo luogo gli agricoltori con le loro produzioni tipiche ed eco-sostenibili, l’amministrazione comunale con le politiche ambientali, la gestione dei rifiuti, il corretto uso del suolo e la salvaguardia delle aree naturalistiche, il mondo dell’accoglienza turistica, le associazioni e i singoli cittadini chiamati all’adozione di buone pratiche ambientali. Ecco perché crediamo in questo percorso, nella consapevolezza che l’impegno collettivo per l’ambiente possa generare benefici non solo sugli ecosistemi, ma sulla qualità della vita delle persone, sul turismo e la commercializzazione dei prodotti agricoli. L’iter per la partecipazione al percorso di riconoscimento delle Spighe Verdi è complesso e articolato; ringrazio, pertanto, tutti gli uffici comunali che hanno lavorato alla raccolta ed elaborazione dei dati richiesti per la candidatura: dall’ufficio Ambiente, all’ufficio del Turismo fino al SUAP dell’Unione dei Comuni”.
Il Comune di Castiglione della Pescaia si è aggiudicato per il terzo anno consecutivo il prestigioso vessillo che premia i Comuni rurali impegnati a promuovere lo sviluppo sostenibile del territorio, la cura dell’ambiente e la difesa del paesaggio.
“Il nostro paese – affermano soddisfatti Elena Nappi, vicesindaca con delega alle politiche ambientali e Federico Mazzarello, assessore all’agricoltura – è da sempre mare e terra, un binomio inscindibile che ci rende unici nel panorama europeo e questa amministrazione comunale da sempre ritiene estremamente prezioso il supporto fornito dagli agricoltori per il mantenimento e la cura del paesaggio agricolo sul quale dobbiamo investire continuamente per valorizzarlo e raggiungere traguardi così importanti”.
“La candidatura per l’ottenimento di questo riconoscimento – precisano Nappi e Mazzarello – è volontaria e gratuita. La designazione è sottoposta da una commissione di valutazione nazionale che riunisce esperti provenienti da diversi enti pubblici e privati ai quali spetta il compito di controllare la rispondenza dei territori esaminati a criteri contenuti in diverse aree tematiche: acqua, energia, agricoltura, rifiuti, assetto urbanistico, tutela del paesaggio”.
“Continuare ad essere un territorio “Spighe Verdi” – sottolineano i due amministratori castiglionesi – significa garanzia della qualità ambientale di Castiglione della Pescaia e presenza di buone pratiche di sostenibilità, con effetti positivi sugli ecosistemi e sulle sue popolazioni, sul turismo e sulla commercializzazione dei prodotti agricoli”.
“Gli imprenditori castiglionesi – affermano i delegati di ambiente e agricoltura della cittadina balneare – sono tra i principali promotori del territorio e lo fanno attraverso le loro aziende agricole. Grazie a certificazioni come questa rilasciata dalla Fee e Confagricoltura, l’amministrazione comunale è stimolata a proseguire la sinergia vincente che permette la valorizzazione delle eccellenze agroalimentari presenti nel territorio, la loro promozione nel mondo e soprattutto l’alto livello delle nostre imprese che sono in grado di offrire occupazione, contribuendo all’economia locale”.
“La bandiera delle Spighe Verdi – rivelano Nappi e Mazzarello – è il simbolo in assoluto della sostenibilità e poterla menzionare per le aziende agricole e le strutture agrituristiche castiglionesi è un importante valore aggiunto, un biglietto da visita dove si anticipa ai propri ospiti di trovarsi davanti a professionisti che hanno scelto di condurre la loro azienda stando al passo con i tempi e nel rispetto dell’ambiente”.
“Questa certificazione – concludono Nappi e Mazzarello – ci rende orgogliosi perché sancisce il prezioso lavoro dei nostri agricoltori, che attraverso scelte attente ed accurate caratterizzano il panorama agricolo del brand Maremma”.
La Toscana rimane tra le Regioni più premiate d’Italia con sette Spighe Verdi: a quelle ottenute dai Comuni maremmani, si aggiungono i riconoscimenti a Bibbona (Livorno), Castellina in Chianti (Siena), Castagneto Carducci (Livorno), e Fiesole (Firenze).