GROSSETO – Due soli consiglieri di maggioranza presente, tanto che in Commissione bilancio la maggioranza è diventata minoranza e viceversa.
«La cronaca odierna di una seduta della Commissione Bilancio della Provincia è sintomatica dello stile di governo praticato da Antonfrancesco Vivarelli Colonna che ha effetti di deresponsabilizzazione sui consiglieri della sua coalizione» affermano i consiglieri di opposizione Francesco Limatola, Rinaldo Carlicchi e Lorenzo Mascagni.
«In Provincia il governo Vivarelli è latitante e in commissione bilancio la minoranza diventa maggioranza per l’assenza dei consiglieri. La Commissione bilancio della Provincia è formata da cinque consiglieri di maggioranza (Luca Grisanti, Bruno Ceccherini, Olga Ciaramella, Marco Biagioni, Pier Francesco Angelini) e da 4 consiglieri di minoranza (Francesco Limatola, Rinaldo Carlicchi, Lorenzo Mascagni e Marcello Giuntini). Nella seduta del 28 luglio erano presenti Limatola, Carlicchi e Mascagni per la minoranza e Ciaramella e Biagioni per la maggioranza. Il risultato è che la salvaguardia degli equilibri di bilancio, atto molto importante, è stato bocciato».
«Non solo. All’ordine del giorno c’era in discussione un debito fuori bilancio di 450 mila euro determinato da una sentenza del Tribunale di Grosseto per cui si prevede che si recuperino 225 mila euro dal condannato in solido. Se ciò non dovesse avvenire la provincia, a fine anno, si troverebbe con un bel buco in bilancio. Distrazione, superficialità, incompetenza? Fondamentalmente a Vivarelli Colonna importa poco della Provincia, dei cittadini e dei territori. Usa un Ente come palcoscenico quando gli fa comodo e, poi, per tutto il resto lascia andare… anche i suoi consiglieri» concludono Francesco Limatola, Rinaldo Carlicchi e Lorenzo Mascagni.