GROSSETO – E’ l’8 luglio 1955 e a Castelfranco Veneto (Treviso) nasce Donatella Rettore. Nel giorno del suo 66esimo compleanno la omaggiamo con uno dei suoi più grandi successi: Splendido splendente.
Pubblicato in formato 45 giri nel 1979, su etichetta Ariston, il pezzo è contenuto nel 33 giri Brivido divino, uscito nello stesso anno, uno degli album più noti e più venduti in tutta la carriera dell’artista, il primo della trilogia da lei realizzata nel periodo 1979-1981 (continuata con Magnifico delirio ed Estasi clamorosa), che coincide con i suoi anni d’oro, gli anni cioè di Kobra e Donatella, con il secondo posto al Festivalbar 1980 e la vittoria dell’edizione successiva della manifestazione
Splendido splendente rappresenta il primo grande successo italiano di Rettore che, fino ad allora, nonostante avesse partecipato già al Festival di Sanremo 1974 con Capelli sciolti ed all’edizione 1977 della stessa manifestazione con Carmela, era ancora poco conosciuta presso il grande pubblico della penisola, mentre, oltre il confine, aveva già venduto più di 500mila copie nei paesi alpini, soprattutto Germania e Svizzera, con la canzone intitolata Lailolà, mai commercializzata in Italia.
La canzone è stata un grande successo di vendite, raggiungendo il Numero 4 nella classifica settimanale dei singoli e piazzandosi al Numero 21 nella classifica generale di fine anno, diventando nel corso degli anni un vero e proprio brano cult, tanto da essere inserito, assieme a un altro pezzo della cantante, Kobra, tra le 50 Canzonissime-fenomeno, all’interno del noto programma TV presentato da Carlo Conti, nel 2007.
Oltre al ritmo trascinante e a una base musicale realizzata da musicisti di rinomata fama (tra cui Tullio De Piscopo, alla batteria e alle percussioni), con l’arrangiamento di Pinuccio Pirazzoli (per la prima volta al servizio di Rettore, con cui rimarrà per un periodo lunghissimo), la traccia si distingue per il suo originale testo, che tratta il tema della chirurgia estetica, affrontandolo con un’ironia tipica dei momenti migliori dell’artista che, in retrospettiva, assume dei toni ancora più elevati, visto che la stessa Rettore, parecchi anni dopo, ricorrerà alla chirurgia estetica per un ritocco alle labbra (operazione di cui si dichiarerà, in séguito, piuttosto pentita).
Il grande successo del 1979, composto da Rettore assieme al compagno storico Claudio Rego (il cui 45 giri originale conteneva, sul lato B, il brano intitolato Salvami, anch’esso scritto a quattro mani dalla coppia Rettore/Rego e tratto da Brivido divino), è stato riproposto, di recente, in una versione remixata da William Bottin, al passo coi tempi e con le nuove sonorità (nonostante la traccia originale resti un brano senza tempo, già molto all’avanguardia per l’epoca della sua prima pubblicazione), inserita in quello che, finora, rappresenta l’ultimo album di Rettore, Figurine, uscito nel 2005, oltre che sul lato B di Konkiglia, il singolo realizzato per promuovere proprio il più recente album.
Prima di quest’ultima rivisitazione, il brano, che nella sua versione originale non ha comunque mai cessato di essere trasmesso dalle radio, era stato riproposto già in altre due occasioni: la prima volta, in una versione dal vivo, nell’unico CD “album dal vivo” di Rettore, Concert/Il concerto, edito una prima volta nel 1996, con il titolo in inglese, e ristampato nel 2001, con il nuovo titolo in italiano (album che per quasi dieci anni ha costituito l’unico lavoro dell’artista di Castelfranco Veneto disponibile sul mercato); la seconda volta, nel 1999, quando uscì invece un remix su maxi singolo, per la piccola etichetta indipendente Pull.
La canzone è stata utilizzata dall’emittente musicale MTV come sigla del programma Hitlist Italia.
Nel 2014 una versione di questo brano interpretata da Carlos Casella è stata inserita nella colonna sonora della pellicola argentina Morte a Buenos Aires
Il brano viene scelto nel 2015 dalla regista Maria Sole Tognazzi per la soundtrack del film Io e lei che vede le protagoniste Margherita Buy e Sabrina Ferilli.
Nel 2018 lo storico brano viene inserito nella colonna sonora del film Benedetta follia di Carlo Verdone.
Nel 2020 Una cover del brano in versione remix è stata utilizzata all’interno della terza stagione di Suburra – La serie.
Una cover del brano è stata cantata all’edizione 2021 del Festival di Sanremo dalla stessa Rettore in duetto con la band La Rappresentante di Lista.
Testo di Splendido splendente
Splendido splendente
L’ha scritto anche il giornale
Io ci credo ciecamente
Anestetico d’effetto
E avrai una faccia nuova
Grazie a un bisturi perfetto
Invitante, tagliente
Splendido splendente
Pa ra pa pa pa ra
Pa ra ra pa pa pa ra
Pa ra pa pa pa ra
Splendido splendente
Costa poco e finalmente
Io sorrido eternamente
Amo un camice innocente
Si avvicina sorridente
È padrone e già si sente
Perdo i sensi lentamente
Come tra le braccia di un amante
Splendido splendente
Pa ra pa pa pa ra
Pa ra pa pa pa pa ra
Pa ra pa
Pa ra pa
Sono splendida splendente
Io mi amo finalmente
Ho una pelle trasparente
Come un uovo di serpente
Come sono si vedrà
Uomo o donna senza età
Senza sesso crescerà
Per la vita una splendente vanità
Splendido splendente
Come sono affascinante
Faccio cerchi con la mente
Mi distinguo fra la gente
Tutto relativamente
Grazie a un bisturi tagliente
Invitante, splendente
Splendido splendente
Pa ra pa pa pa ra
Pa ra ra pa pa pa ra
Pa ra pa
Pa ra pa
Sono splendida splendente
Io mi amo finalmente
Ho una pelle trasparente
Come un uovo di serpente
Come sono si vedrà
Uomo o donna senza età
Senza sesso crescerà
Per la vita una splendente vanità
Splendido splendente
Come sono affascinante
Faccio cerchi con la mente
Mi distinguo fra la gente
Tutto relativamente
Grazie a un bisturi tagliente
Invitante, splendente
Splendido splendente
Pa ra pa pa pa ra
Pa ra ra pa pa pa ra
Pa ra pa pa pa ra
Pa ra pa pa pa ra
Pa ra pa pa pa ra
Pa ra ra pa pa pa ra
Pa ra pa pa pa ra
Fonte: Wikipedia
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