MANCIANO – “Ieri si è svolto a Manciano il Consiglio comunale con al centro del dibattito il piano economico finanziario Tari 2021 (Pef), le relative tariffe e altri aggiustamenti sul patrimonio del Comune. E’ stato un Consiglio molto complicato”, dice il consigliere di minoranza Fiorenzo Dionisi commentando la seduta.
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“L’assessore Daniela Vignali – prosegue – ha illustrato e difeso il progetto programmatico della maggioranza del sindaco Mirco Morini, che prevedeva un progetto di raccolta differenziata con le isole ecologiche e l’istallazione dei cosiddetti “cassonetti intelligenti”, ammettendo anche i ritardi con cui si è proceduto in questa direzione, dato che dopo quattro anni dall’inizio del mandato sono stati collocati solo undici cassonetti a Marsiliana e nessun cassonetto è stato collocato nelle frazioni a nord del capoluogo.
La maggioranza ha preso atto e deliberato con il voto contrario delle minoranze della predisposizione da parte della competente autorità del Piano economico finanziario Tari 2021 (PEF), dal quale risulta un costo complessivo per la gestione dei rifiuti urbani pari a un milione 904mila 744 euro, con un accrescimento del 5,181% (94mila euro) che sarà a carico dei cittadini del territorio di Manciano e suddiviso in proporzione tra utenze domestiche e non domestiche.
Come gruppo di minoranza indipendente ho fatto presente al sindaco e all’assessore al Bilancio che, non essendo ancora ad oggi stato impegnato l’ingente avanzo di Amministrazione anno 2020, e visto anche il fondo creato dal governo Draghi per la Tari di 105mila euro, sarebbe stato opportuno utilizzare tali risorse per non gravare di ulteriori oneri i nostri concittadini. Purtroppo, ad oggi tutto questo non è avvenuto: siamo sempre in tempo.
A tutto ciò dobbiamo aggiungere i costi già spesi o che dovranno essere spesi per l’istallazione, adeguamento e, purtropp,o anche per l’abbattimento di alcune isole ecologiche, vedasi quella nella frazione di Saturnia ubicata per errore. Per quest’ultima ho da tempo presentato una mozione al sindaco e alla Giunta per la demolizione.
Infine, dopo reiterate richieste fatte dal sottoscritto in merito alla sistemazione urgente di loculi pericolanti nel Cimitero di Saturnia, durante la seduta è stata data una risposta positiva dal sindaco alla mia interrogazione, comunicando che la pratica è all’attenzione degli uffici”.