SCANSANO – “La popolazione di Scansano chiede spiegazioni e chiarimenti sui permessi di ricerca geotermica rilasciati sul nostro territorio. Ed ha diritto ad ottenerli. Soprattutto dopo le inquietanti notizie sul terremoto indotto a Strasburgo da test connessi alla ricerca geotermica”: per questo Maria Bice Ginesi, candidata sindaca per le prossime amministrative con una lista civica sostenuta dal Pd, chiede che “Monia Monni e Leonardo Marras, assessori all’Ambiente e allo Sviluppo della Regione Toscana, si rendano disponibili ad un incontro con la popolazione al più presto”.
“Le decisioni della Regione hanno provocato uno sconcerto cresciuto in queste ore dopo le notizie del sisma a Strasburgo. Bisogna fermare ogni progetto prima che i danni siano irreparabili”.
“Come candidata, e a nome di tutta la lista che guido – dice Ginesi – ribadisco il mio no allo sfruttamento geotermico in una terra vocata a produzioni di qualità e turismo rispettoso dell’ambiente. Chi vive in questo territorio ed ha contribuito a renderlo quello che è, con tanto lavoro ed investimenti importanti, ha diritto di sentirsi dire che tutto ciò sarà rispettato e protetto. Nessuno di noi vuol vedere vanificati anni di impegno per scelte dissennate”. In attesa di una risposta degli Assessori, Maria Bice Ginesi si appella ai cittadini perché aderiscano numerosi alla doppia raccolta di firme promossa unitariamente da amministrazione, associazioni produttive e sociali: “Invito tutti coloro che hanno a cuore il futuro della nostra terra ad adoperarsi in ogni modo per impedire questa catastrofe. Dobbiamo dimostrare alla Regione che la popolazione di Scansano è unita e compatta nel no alla geotermia”