GROSSETO – La Giunta del Comune di Grosseto ha deliberato di trasmettere al Ministero dell’Ambiente e Tutela del Territorio la richiesta di concessione del diploma di benemerenza di terza classe e relativa medaglia al personale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – Ufficio Circondariale Marittimo di Porto Santo Stefano.
“I militari Teofilo Traina, Giuseppe Romiti, Agostino Piscopo, Antonio Bruno, Andrea Favia e Luca Di Marino dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Porto Santo Stefano, quale nucleo di Polizia Ambientale, hanno svolto la loro attività con elevata competenza, spiccata professionalità, alto senso del dovere e capacità organizzativa – spiegano dal Comune -. La preziosa collaborazione professionale della Guardia Costiera di Porto Santo Stefano che, con uomini e mezzi altamente specializzati, si impegna a tutelare l’ambiente proteggendolo dagli impatti negativi delle attività umane attraverso azioni volte alla prevenzione ed alla repressione di comportamenti pregiudizievoli per l’habitat, ha consentito di individuare e reprimere numerose attività illecite all’interno della Provincia di Grosseto individuando scarichi abusivi di acque luride e attività cantieristiche non autorizzate”.
“Il nostro territorio è contraddistinto dalla presenza di aree di interesse nazionale ed internazionale, come il Santuario dei cetacei ed il Parco Regionale della Maremma, con un patrimonio di ricchezze naturalistiche e di biodiversità – commentano il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l’assessore Fausto Turbanti – l’Amministrazione Comunale, pertanto, da sempre adotta iniziative volte alla tutela del territorio al fine di preservarne le bellezze naturali che lo caratterizzano. Il pregiato operato dei militari della Guardia Costiera ha consentito di individuare e reprimere numerose attività illecite pregiudizievoli per l’ambiente che per molti anni hanno prodotto un inquinamento ambientale, marino e terrestre, molto pericoloso per la salute pubblica; questa preziosa collaborazione continua, in particolar modo all’interno del Parco della Maremma, dove il personale militare ha già riscontrato ulteriori illeciti ambientali. Da qui la scelta di richiedere la concessione ai militari della Guardia Costiera di Porto Santo Stefano del Diploma di benemerenza previsto per coloro che si sono distinti in attività ordinarie e straordinarie in campo ambientale”.