PIOMBINO – È stato approvato il protocollo d’intesa per l’attuazione del progetto “Sistema difensivo degli Appiani per lo Stato di Piombino”, piano di valorizzazione turistica e culturale del territorio. Il Comune di Piombino assume il ruolo di ente capofila di una rete di Comuni corrispondente all’antico principato degli Appiani, ossia Scarlino, Follonica, Castiglione della Pescaia, Campo nell’Elba, Marciana, Marciana Marina, Portoferraio, Rio oltre al Parco archeologico tecnologico delle Colline metallifere Grossetane e al Parco nazionale dell’Arcipelago Toscano, affidando funzioni di coordinamento e supporto tecnico e scientifico alla Fondazione Aglaia.
L’obiettivo del progetto è promuovere la conoscenza e la tutela dei luoghi e dei monumenti del Principato degli Appiani, ricostruendo le dinamiche storiche che accomunano il territorio per creare un sistema unico che rappresenti un ulteriore attrattore turistico. Oggi infatti queste fortificazioni fanno parte di territori diversi, divisi in tre ambiti turistici, due province e otto Comuni, pur mantenendo un tratto distintivo che li unisce e li identifica in maniera univoca.
In particolare la fitta rete di baluardi difensivi degli Appiani comprende il Castello di Piombino, il Rivellino, le Mura leonardesche, il Castello di Populonia e la Rocca degli Appiani, la Torre di Baratti, la Torre di San Leonardo, Torre Mozza, il borgo di Suvereto e il Belvedere, i Castelli di Montioni e Valli nel Comune di Follonica, la rocca di Scarlino e la Torre delle Civette, la Torre dello Sparviero e la Rocca di Buriano nel Comune di Castiglione della Pescaia, le fortificazioni dell’Isola d’Elba, La Torre di Palmaiola e la Torre di Cerboli.
Il progetto sarà completato entro dicembre 2022 e si articolerà in varie fasi, a partire dalla ricognizione sullo stato dei monumenti interessati e verifica dei vincoli di fatto e delle dichiarazioni di interesse culturale. Seguirà un processo di ricerca storica, archeologica e architettonica in vista della creazione di contenuti scientifici e divulgativi con conseguente coinvolgimento del mondo della ricerca e della tutela dei beni culturali; si procederà dunque alla creazione di un logo e di un’app chiamata “App-Piani” che consentirà l’accesso a tour virtuali e schede informative.
Verrà quindi sviluppato il piano di divulgazione scientifica, con realizzazione di una mappa del sistema difensivo che includerà le informazioni sui monumenti e come visitarli, l’installazione di pannelli didattico-illustrativi, la creazione di disegni ricostruttivi che illustrano il monumento inserito nel suo contesto originario e la realizzazione di un audio-tour multilingua, di una guida divulgativa e di una pubblicazione scientifica.
Il tutto sarà accompagnato dalla produzione di merchandising e dalla creazione di itinerari guidati, tour, cammini ed esperienze che mettano in rete i vari nodi del Sistema e coinvolgano tour operator e agenzie di viaggio; in tal senso saranno formati operatori turistici e culturali e stakeholders economici del territorio.