GROSSETO – Una femmina Pastore del Caucaso e il suo cucciolo, più altri due piccoli presumibilmente fratelli del primo, sono stati recuperati ad Arcidosso a metà aprile scorso in grave stato di abbandono e malati: i due piccoli, trovati tra i rovi, sono subito stati accuditi dalla sezione LNDC (Lega nazionale per la difesa del cane) Animal Protection di Grosseto e adottati rapidamente, mentre la mamma e l’altro cucciolo, trovati nella rimessa di un allevatore locale, sono stati affidati nelle scorse ore in custodia giudiziaria alla sezione stessa che, da ora, se ne prenderà cura cercando per entrambi una nuova casa che li possa accogliere.
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“Vogliamo ringraziare non solo il servizio veterinario della Asl, ma in particolare i Carabinieri locali che hanno agito tempestivamente in una situazione tanto grave per gli animali quanto degradante per il nostro territorio – ha spiegato Silvia Preziosi, presidente LNDC Animal Protection di Grosseto -. Le loro condizioni di salute erano terribili: malnutrizione, disidratazione, parassiti intestinali, pulci, zecche, atrofia muscolare e addirittura rogna sarcoptica, meglio nota come scabbia, pericolosa anche per l’essere umano e ora in fase di guarigione per fortuna”.
“Siamo sollevati dalla decisione del gip del Tribunale di Grosseto di dare alla nostra sezione l’affidamento della mamma e del cucciolo rinvenuto con lei – prosegue Preziosi -. Ora cerchiamo qualcuno che li adotti e possa offrire loro una nuova vita felice”.
“Dobbiamo continuare a segnalare situazioni come questa e lottare contro l’ignoranza e l’inciviltà, battendoci perché le leggi siano rispettate e certe situazioni non si verifichino più”, conclude la presidente.
L’ufficio legale LNDC Animal Protection comunica infatti che l’istanza finalizzata ad avere in custodia i due cani è stata accolta nelle scorse ore. Entrambi gli animali sono adesso al sicuro, con davanti una nuova e luminosa prospettiva di vita.