GROSSETO – Ha finto di sentirsi male, ha raccontato di soffrire il mal d’auto. Ha chiesto agli operatori che lo accompagnavano di accostare ed è fuggito sull’Aurelia.
Un ragazzino di 15 anni doveva essere trasferito in un centro attrezzato per minori, a Gela, dove avrebbe scontato la sua condanna, ma è scappato.
Ieri sera sull’Aurelia, all’altezza di Grosseto il ragazzo, che era affidato agli operatori sociali, ha finto una nausea insopportabile. ma appena sceso dalla vettura, dopo aver simulato un malore, cogliendo di sorpresa tutti, con gesto fulmineo ha scavalcato il guardrail fuggendo nei campi.
Non è stato colto di sorpresa, però, l’equipaggio della Stradale di Orbetello; i poliziotti si sono fiondati giù per la scarpata e lanciati all’inseguimento, hanno bloccato prontamente il fuggitivo.
Gli agenti lo hanno accompagnato in caserma e dagli accertamenti è risultato che il ragazzo doveva andare a Gela per scontare in un centro attrezzato per minori, una pena di tre anni e sei mesi per una rapina, commessa nel 2020.
I poliziotti lo hanno nutrito e tranquillizzato, tanto che il ragazzo ha chiesto spontaneamente di proseguire il viaggio fino a Gela.